Contro la violenza sulle donne è necessario lavorare sulla prevenzione e promuovere una cultura del riconoscimento della libertà reciproca e del reciproco rispetto tra uomini e donne - dichiara il sindaco Giovanni Moscatiello - un rispetto che non corrisponde in maniera univoca alla violenza fisica, ma che va declinato nell'arcipelago delle relazioni uomo-donna. Occorrono politiche concertate che vanno dal trasporto pubblico e privato al commercio; amministratori che promuovano iniziative sul territorio e che accendano la "luce" della legalità e della sicurezza soprattutto nelle periferie, che attivino una concreta rete di sostegno.

E' necessaria la certezza della pena per chi commette questi reati, anche perché le vittime possano sentirsi sicure. Ma ciò presuppone che si riconosca che il problema esiste, che riguarda i rapporti stessi tra uomini e donne e che richiede un impegno straordinario. È il momento di voltare pagina, di cancellare la vergogna di mogli, fidanzate, ragazze picchiate, umiliate, annullate nella loro dignità - prosegue il primo cittadino - vorrei lanciare un appello, che non sarà l'ultimo, affinché inizi e si diffonda una riflessione pubblica tra gli uomini, nelle famiglie, nelle scuole e nelle università, nei luoghi della politica e dell'informazione, nel mondo del lavoro: una riflessione comune capace di determinare una svolta evidente nei comportamenti quotidiani e nella vita di ciascuno di noi».

L'Ufficio Stampa

Giuseppe Napoli