
Il presidente tiranno

<<La pianificazione locale di protezione civile è fondamentale - afferma in proposito - il vice sindaco Eva Longo- avendo consapevolezza che le attività in questo campo non debbano solo limitarsi alla gestione dell'emergenza ma abbiano quali obbiettivi principali, per una seria politica di mitigazione dei rischi e di limitazione dei danni, la previsione e la prevenzione dei fenomeni calamitosi. In tale ottica l'amministrazione comunale intende preparare con gli strumenti adeguati il comune e le associazioni che operano nel settore della protezione civile ad attuare e realizzare le condizioni per non trovarsi impreparati di fronte ad una eventuale emergenza>>.
Il piano comunale di protezione civile di Pellezzano sarà dunque aggiornato mediante l'acquisizione dei dati generali sulla popolazione, la cartografia del territorio, onde consentire lo studio e l'analisi del reticolo stradale, la caratterizzazione del territorio e del tessuto edilizio, l'individuazione di aree ed edifici da utilizzare in emergenza, nonché l'acquisizione di cartografie attinenti la vulnerabilità sismica, il rischio idrogeologico, incendi boschivi e altri rischi. Si provvederà poi all'aggiornamento della valutazione dei rischi prevedibili e non prevedibili presenti sul territorio comunale, alla illustrazione del modello operativo basato sul metodo AUGUSTUS e alla proposta di una serie di modelli per la gestione delle emergenze dai documenti di comunicazione del comune con prefettura, provincia etc. ai provvedimenti per gli interventi urgenti e necessari.
Addetto Stampa Elena Liguori