
Ladyshine, fantasia al potere per i bijoux handmade che hanno stregato Roma

Per ora, comunque, l'infezione non preoccupa dal punto di vista della gravità in quanto determina solo sintomi paragonabili a quelli di una lieve influenza stagionale. La diffusione della malattia avviene per trasmissione del virus da persona a persona, come accade anche per le influenze stagionali, attraverso tosse o starnuti di persone già infette, per cui è necessario: 1. Evitare luoghi affollati; 2. Mantenere una adeguata distanza dalle persone con le quali si parla almeno 1 metro per evitare il contagio attraverso la trasmissione di goccioline di saliva emesse involontariamente dalla bocca; 3. Starnutire e tossire usando fazzoletti di carta da eliminare immediatamente e lavarsi subito dopo le mani; 4. Lavarsi molto spesso con acqua calda e sapone liquido. In Italia, il governo ha previsto, a partire dalla metà del mese di ottobre, un piano che punta a vaccinare il 40% della popolazione. La vaccinazione sarà gratuita e raccomandata, ma non obbligatori, con precedenza per gli operatori sanitari, le donne in gravidanza, i bambini ed i giovani. Se si è stati esposti al rischio contagio, è conveniente controllare la propria salute per almeno sette giorni. Se in questo periodo si accusano febbre alta improvvisa (38°C in su), mal di gola, tosse e difficoltà respiratorie, occorre consultare subito un medico. Si ritiene di aver assolto, con queste indicazioni, al dovere istituzionale di sensibilizzare la cittadinanza offrendo una corretta informazione sulla nuova influenza A/H1N1 2009. Baronissi, 15.10.2009 L’Ufficio Stampa Giuseppe Napoli
Milano. Ad ormai più di un anno dal primo lockdown il settore che vede meno la luce è quello del by
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