
Al rientro in Chiesa viene effettuato il “ bacio al bambinello†e, quindi una solenne Messa viene celebrata in un tempio gremito di gente commossa e al tempo stesso gioiosa per la nascita del Redentore. Daremo successivamente i dettagli del programma religioso di quest’anno. In processione viene portato un bellissimo Bambinello, adagiato in una urna artisticamente lavorata in oro zecchino. L’aspetto storico risale al 18O0, quando in un Natale di quel secolo,mentre in Chiesa si svolgeva la cerimonia della Natività ,fecero irruzione dei banditi che, sotto la minaccia degli archibugi, imposero alle Signore presenti la consegna di gioielli ed altri oggetti d’oro.
Era l’epoca del brigantaggio che infestava anche nelle nostre zone e in Capriglia esistevano famiglie di nobili Casati e ricchissime, che in Chiesa occupavano i primi posti. Il parroco pro tempora, di fronte a simile gesto minaccioso e sacrilego con prontezza di spirito disse ai banditi: “ Avete questo coraggio! Rapinare alla presenza di Dio, nato povero in una mangiatoiaâ€. Il capo dei rapinatori dinanzi a quella imprevedibile esclamazione disse: “Allora facciamo in questo modo, restituiamo gli oggetti, ma li deponiamo ai piedi di Gesù Bambino, nella capanna del Presepe†e scapparono via. Da tale episodio ebbe origine una processione che si svolge ogni 25 del mese in forma privata. Il Parroco preleva il Pargoletto e lo trasferisce mensilmente nella famiglia prescelta, iniziando dopo il 6 gennaio di ogni anno. Anticamente la famiglia che riceveva il Bambinello il 25 novembre lo teneva in consegna sino alla Vigilia di Natale, giorno in cui veniva riconsegnato al Parroco, accollandosi le spese sia liturgiche, che quelle esterne, consistenti nel concerto bandistico, nei fuochi e in dolciumi che si offrivano a quanti partecipavano al prelevamento del bambino Gesù .
Aggiungasi che il Pargoletto restava in passato per l’intera notte tra il 24 e il 25 dicembre, esposto all’adorazione dei fedeli in una capanna all’uopo artisticamente preparata sino all’alba, allorquando veniva portato in processione per il paese. Nel 1948 il novello parroco rettificò l’orario, disponendo alla mezzanotte del 24 la processione. I caprigliesi sono santamente orgogliosi di tale storia, che ne ripetono ogni anno la testimonianza con viva fede.
Da giovedì 24 dicembre(vigilia di Natale) il Parroco ha programmato le funzioni religiose come segue: *dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18 Confessioni; *alle ore 23,30 Veglia di Preghiera “ Attendiamo insieme la nascita di Gesùâ€; * ore 24 Tradizionale Processione del bambino Gesù accompagnato dal concerto Bandistico “ Città di Fisciano†con la partecipazione di Autorità civili e militari e popolo devoto; Seguirà la S. MESSA della NATIVITA’- , preceduta dal bacio tradizionale al Bambinello. VENERDI’ 25 Dicembre –NATALE del Signore: *ore 10-11,30-18,30 SS. Messe in Parrocchia. SABATO 26 Dicembre: *ore 11,30 S. messa presso le Suore Adoratrici di Gesù Sacramentato; *ore 17 Tombolata per i bambini in parrocchia e momento di condivisione fraterna; *ore 18,30 S. Messa in Parrocchia DOMENICA 27 dicembre FESTA della FAMIGLIA: *ore 10-11,30-18 -SS. Messe in Parrocchia ,durante la celebrazione della messa delle 11,30 si potranno rinnovare le promesse matrimoniali. MARTEDI’ 29 dicembre Pellegrinaggio “ Cassino-Gaeta-Montagna spaccataâ€; MERCOLEDI’ 30 dicembre : ore 20 - CINEFORUM nel salone parrocchiale ; GIOVEDI’ 31 dicembre: *ore 17,30 S. Messa e TE DEUM di ringraziamento VENERDI’ 1° Gennaio 2010 Solennità di Maria SS. Madre di Dio: ore 10-11,30-18,30 SS. Messe *DOMENICA 3 gennaio ore 10- 11,30-18,30 SS. Messe *ore 19,30 Tombolata per gli adulti in Parrocchia e momento di condivisione fraterna LUNEDI’ 4 gennaio Gita “ Napoli S. Gregorio Armeno- Edenlandia†MERCOLEDI’ 6 gennaio EPIFANIA del SIGNORE: *ore 10 S. Messa ore 11,30 Messa del fanciullo ( al termine i bambini riceveranno i doni della “ Befana†*ore 18,30 S.messa solenne e tradizionale bacio del Bambino- Al termine saluto a Suor Josefa Madre Superiora c/o il salone parrocchiale e momento di condivisione fraterna. Per la cronaca segnaliamo che Domenica 20 dicembre u. s. alle ore 19 i bambini delle scuole elementari hanno tenuto il tradizionale recital “ NATALE Insieme†con a seguire festa comunitaria. Ci fermiamo qui, ritenendo di aver reso un doveroso omaggio alla festività che ci apprestiamo a vivere nella letizia di un cristianesimo vero, concreto e ricco di solidarietà per chi soffre, nel segno evangelico della pace e amore tra i popoli.