Un nuovo strumento per la difesa e la tutela della dignità della donna, per lo meno di quell’universo femminile che risiede in Mercato S. Severino.
Questo l’intento, tale lo scopo di “Telefono Rosa”, un nuovo sportello creato ad hoc dalla previdente amministrazione operativa nel territorio sanseverinese, al fine di aiutare il gentil sesso a trovare assistenza e disponibilità (nonché solidarietà) da parte delle istituzioni locali.
Il telefono, in attivazione presso la sede comunale ogni sabato dalle 9 alle 12.30, risponde ai numeri 089/826849 e 338/4499903.
L’iniziativa è stata presentata in data otto marzo, proprio nella ricorrenza della giornata dedicata al genere muliebre.
Hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione dello sportello l’assessore alle Pari Opportunità Assunta Alfano, il consigliere delegato sempre alle Pari Opportunità Anna Capuano e la responsabile dello sportello Carmen Romano.
L’altra metà del cielo, grazie a tale strumento, potrà essere informata sulle disposizioni di legge che lo riguardano e che lo tutelano.
“Questo servizio – afferma la responsabile Carmen Romano – è stato voluto dall’amministrazione affinché le donne che vivono imbarazzanti situazioni di disagio o vere e proprie violenze fisiche, psicologiche e verbali possano telefonare, anche in forma anonima, oppure recarsi di persona presso lo sportello.”
“I dati – proclama Carmen Romano – saranno trattati con riservatezza e secondo le norme vigenti sulla privacy, comunque nel rispetto della volontà di ogni donna, di qualsiasi età .”
“Al numero di Telefono Rosa – aggiunge l’interlocutrice – potranno chiamare anche altre persone, terzi anche di genere maschile che siano venuti a conoscenza di episodi di violenza o di disagi delle risiedenti a Mercato S. Severino, comprese le immigrate.”
Il servizio – tiene a ribadire l’avvocato Carmen Romano – è completamente gratuito.
“L’assistenza – dichiara ancora la responsabile di Telefono Rosa – sarà per il momento limitata al supporto legale ed all’agire giudiziario. Se le donne avranno però necessità di frequentare altre strutture io stessa le indirizzerò verso altri istituti, come i consultori e gli assistenti sociali.”
Ma cosa pensa di questa esperienza Carmen Romano?
“E’ senz’altro un momento significativo della mia professione – ci dice – in quanto già mi occupo di diritto di famiglia, e spesso vengo a contatto con donne, giovani e meno, che necessitano di assistenza e molte volte non manifestano esteriormente i problemi che le riguardano anche per la mancanza di strutture adeguate sul territorio.”
“Il merito di questa amministrazione – spiega ancora la Romano – è dunque quello di aver istituito tale servizio per offrire un segno di solidarietà e di vicinanza alle donne, nella fattispecie sanseverinesi, vittime di abusi o che vivono disagi. È importante aiutare le donne di S. Severino, anche se i dati relativi alle sopraffazioni di queste non sono allarmanti come altrove.”
“E’ però necessario – conclude – prevenire i fenomeni di stalking così come quelli di violenze fisiche, psicologiche e verbali per diffondere invece la cultura della non violenza e della parità .”
Alla responsabile dello sportello è subentrata Assunta Alfano: “Telefono Rosa – dichiara – si avvarrà della consulenza di esperti in diritto penale e in diritto di famiglia, per aiutare in particolar modo persone in difficoltà economiche anche soltanto per questioni relative all’affidamento dei figli o ad altri modi che permettano alle donne di reagire trovando nel servizio da noi istituito un valido punto di riferimento.”
Afferma ancora l’assessore Alfano: “L’iniziativa è sorta anche per dare un tono all’assessorato alle Pari Opportunità ”.
La Capuano ha poi tracciato le linee di un discorso incentrato sul concetto di “festa delle donne”, della sua origine e della storia di tale giornata commemorativa, allo scopo precipuo di riflettere sui soprusi esistenti ancora nei tempi attuali, sui maltrattamenti cui le donne, soprattutto – a suo dire – quelle dei ceti bassi, vanno incontro. Ciò avviene, nella maggior parte dei casi, tra le mura domestiche.
Quindi si è dissertato sulla condizione delle donne nel bisogno e nelle difficoltà .
“Importante la sensibilizzazione verso le problematiche femminili – conclude la Romano – perciò la nostra iniziativa può essere utile per combattere, tramite orientamento e informazione, i fenomeni di maltrattamento e stalking, spesso in famiglia.”
Il telefono-sportello attuerà anche campagne di promozione e convegni.
ANNA MARIA NOIA