La notizia è finita oggi sui notiziari nazionali. I Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno denunciato a p. l. due minorenni per lesioni aggravate ai danni di un 17enne di Forino e per porto e detenzione di arma impropria.
Le indagini, avviate a seguito delle lesioni riportate dal minore che aveva fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avellino per lesioni con fuoriuscita di sangue al volto e al capo, consentivano ai Carabinieri della Stazione di Forino di acquisire elementi di colpevolezza a carico dei due denunciati, i quali, la sera del 3 marzo 2010, si erano armati di una mazza di legno del tipo usata per giocare a baseball e avevano aggredito il ragazzo mentre si trovava all’interno di una scuola guida di Forino.
Le indagini, avviate a seguito delle lesioni riportate dal minore che aveva fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avellino per lesioni con fuoriuscita di sangue al volto e al capo, consentivano ai Carabinieri della Stazione di Forino di acquisire elementi di colpevolezza a carico dei due denunciati, i quali, la sera del 3 marzo 2010, si erano armati di una mazza di legno del tipo usata per giocare a baseball e avevano aggredito il ragazzo mentre si trovava all’interno di una scuola guida di Forino.
La causa all’origine dell’aggressione è da ricercarsi in un atto di bullismo nei confronti del 17enne accusato pretestuosamente di aver importunato la fidanzata di uno dei due aggressori.
Dalle indagini è emerso che l’episodio non ha avuto gravi conseguenze per un caso fortuito, poiché dalla disamina dei fatti risulta che il minore sia stato colpito numerose volte al capo schivando colpi che, al contrario, hanno mandato in frantumi la vetrina dell’agenzia. Il titolare della stessa, presente al momento dell’aggressione, è riuscito a far allontanare gli aggressori. A seguito dell’identificazione dei due giovani, i militari hanno individuato e sottoposto a sequestro la mazza da baseball utilizzata per l’aggressione.
Dalle indagini è emerso che l’episodio non ha avuto gravi conseguenze per un caso fortuito, poiché dalla disamina dei fatti risulta che il minore sia stato colpito numerose volte al capo schivando colpi che, al contrario, hanno mandato in frantumi la vetrina dell’agenzia. Il titolare della stessa, presente al momento dell’aggressione, è riuscito a far allontanare gli aggressori. A seguito dell’identificazione dei due giovani, i militari hanno individuato e sottoposto a sequestro la mazza da baseball utilizzata per l’aggressione.
Gli atti sono stati inviati alla competente Autorità Giudiziaria per le ulteriori incombenze di competenza.