«Si tratta di un’iniziativa lodevole che punta ad investire sui bambini perché è dai più piccoli che si coltiva e si promuove l’etica ecologica – ha detto il sindaco Giovanni Moscatiello – questa amministrazione sta facendo molto sul versante della raccolta differenziata: in poco meno di un mese si è quadruplicata la percentuale di conferimento del ferro, solo per fare un esempio concreto, ed abbiamo ricevuto un finanziamento da 2 milioni e 200mila euro per l’installazione dei depositi a scomparsa».
Soddisfatti per la sinergia tra apparato istituzionale e mondo della scuola l’assessore all’Ambiente Alfonso Farina: «Siamo aperti a recepire le idee e le proposte anche dei bambini – ha affermato – perché tutto concorre al raggiungimento di un obiettivo comune qual è la percentuale di raccolta del 70%». Una sinergia fondamentale ed imprescindibile sottolineata anche dal consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Enrico Rocco, intervenuto alla giornata ecologica insieme al direttore del circolo didattico di Baronissi Paolo Petraccaro ed il responsabile del Servizio Ecologia del Comune Valerio Ladalardo, il delegato di Legambiente Giuseppe Raimo. La novità dell’incontro ha riguardato l’interattività attivata con i bambini delle elementari da Giuseppe De Feo, docente di Fenomeni di Inquinamento e Controllo della Qualità Ambientale dell’Università di Salerno, attraverso il gioco: vero e proprio strumento per informare e educare i più piccoli al rispetto dell’ambiente.
L'Ufficio Stampa : Giuseppe Napoli