Venerdì 14 maggio, alla presenza del sindaco “baby” attualmente in carica: Julia Sara Napoli; della maggioranza di consiglieri effettivi più alcuni “supplenti” nonché di alunni provenienti dalle scuole elementari e medie del comprensorio, si è tenuta la prima seduta nell’anno in corso del consiglio comunale dei ragazzi di Mercato S. Severino.
E' un’iniziativa sicuramente valida e interessante, per avvicinare i cittadini di domani all’agone amministrativo della propria città; un’idea caldeggiata fortemente dal consigliere “senior” di maggioranza Luigi Giordano in particolare e poi sposata dagli altri politici del territorio, trasversalmente e con entusiasmo.
Il tutto alla presenza dei seguenti politici che operano a S. Severino, di maggioranza e opposizione: il vicesegretario Gennaro Izzo, il succitato consigliere Luigi Giordano, Giuseppe Perozziello, presidente del consiglio comunale; il consigliere Antonio Auciello – sempre della maggioranza; il capogruppo consiliare di opposizione Enzo Farace, l’altro consigliere di minoranza Carmine Ansalone e con lui Fabio Iannone, Mauro Iannone e Franco Iannone.
All’ordine del giorno, oltre alle varie questioni da discutere, una “novità” da attuarsi per il prossimo anno: la proposta di prorogare il ciclo di vita del consiglio “baby” a due anni anziché farlo durare una sola annualità.
Ciò è stato espresso da Giordano, che – presa la parola in occasione del “plenum” dei giovani – ha anche preannunciato delle modifiche al regolamento che prevede la costituzione del consiglio dei ragazzi poiché nell’edizione 2009-2010 si è verificato il caso che tra tutti i consiglieri estratti a sorte (tra le classi quarta e quinta elementare di tutti i circoli e la scuola media) non ve ne era alcuno proveniente dal secondo circolo didattico.
Entrando più nello specifico della seduta, l’odg è stato presentato e presieduto dal sindaco in erba, Julia Sara Napoli.
Cinque in particolare i punti da discutere sulla carta: in primis il miglioramento delle strutture per lo svago e il tempo libero; questa prima richiesta è stata voluta grazia a un riscontro/confronto sia tra gli studenti del capoluogo che delle frazioni, che vogliono condizioni migliori, ottimali, per il divertimento.
In secondo luogo gli studenti richiedono la creazione di un riparo, di una pensilina per proteggersi dalla pioggia all’atrio della scuola media “S. Tommaso d’Aquino”, per non scivolare quando piove.
Il terzo oggetto di dibattito è stato il miglioramento delle strutture scolastiche e nella fattispecie la palestra e le suppellettili del plesso di Piazza del Galdo.
Quarto punto in programma la necessità di usufruire di piste ciclabili sul territorio da parte degli alunni che risiedono nelle frazioni.
Ultimo ma non meno importante punto di confronto in consiglio la necessità di una maggiore sorveglianza sugli scuolabus, affinché gli studenti non siano abbandonati a se stessi, compiendo o subendo qualcosa di pericoloso mentre viaggiano.
Animata la discussione, tante e interessanti le proposte dei giovani consiglieri, vagliando richiesta per richiesta i temi della sessione consiliare.
Tutto ciò al fine di rendere S. Severino ulteriormente a misura di bambino e quindi più vivibile anche per gli adulti.
In gamba (e all’altezza della situazione, spigliata) si è dimostrata Julia Sara Napoli ma anche gli altri bambini erano partecipi e attenti durante il dibattito; particolarmente discusso il punto sulle piste ciclabili, da realizzare – a detta dei piccoli politici - soprattutto sul Trincerone e in via Ferrovia ma anche nelle frazioni.
La sessione si è conclusa con la promessa da parte dei “senior”, degli adulti, di portare in consiglio comunale vero e proprio tutte le istanze dei ragazzini, di farsi loro portavoce.
Alla fine della mattinata i consiglieri adulti, i “grandi”, hanno recepito la volontà dei piccoli esortandoli ed esternare i loro problemi e le istanze senza timidezze o reticenze.
Dal discorso infatti è emersa la carenza delle strutture scolastiche, soprattutto quelle situate nelle frazioni (come la già citata Piazza del Galdo) ed altre emergenze.
Altre opinioni sono state espresse dai ragazzi oltre a quelle citate (la sicurezza sui mezzi di trasporto, le problematiche relative allo svago…) come l’ampliamento e la maggiore fruibilità delle biblioteche scolastiche.
Al termine ecco le parole del sindaco “baby”: “Per concludere la riunione – ha affermato – ringrazio tutti i partecipanti che hanno esposto i propri problemi, le proposte ma un grazie va anche al consiglio adulto, per l’opportunità che i grandi ci hanno offerto di discutere le nostre esigenze.”
ANNA MARIA NOIA