Baronissi. E' all'insegna dell'Europa e della concordia dei popoli, il pannello ceramico del Maestro Virginio Quarta realizzato nell'area dell'ex mattatoio di Baronissi. Un messaggio che si muove nella scia del gemellaggio stretto tra la città e Portes lès Valence. Nel pannello ceramico, alto 4,30 metri e lungo 24, il maestro Quarta ha rappresentato un popolo di profili umani, uomini e donne, di ogni nazione europea, che si stringono e accompagnano l'unione di intenti tra i due comuni gemellati, rappresentati dai profili di due donne rappresentanti una l'Italia e l'altra la Francia, distinguibili dai rispettivi tricolori con i quali il maestro ha fasciato il loro corpo. A rafforzare il messaggio, è il prologo alla Carta Costituzionale dell'Europa, che il maestro Quarta inserisce, in italiano e francese, nello spazio tra gli stemmi e la narrazione pittorica: "I popoli d'Europa, nel creare tra loro un'unione sempre più stretta, hanno deciso di condividere un futuro di pace fondato su valori comuni". A chiusura del ciclo, gli stemmi dei due comuni posti ai lati esterni della narrazione. Il pannello del maestro Quarta riafferma i valori di una comunità, come quella di Baronissi, di realizzare percorsi di cultura e sviluppo sociale. Il pannello è composto da piastrelle 30 x 30, realizzate appositamente dalla fabbrica Vincenzo Pinto di Vietri sul Mare, secondo un antico procedimento, che rende la copertura piombica particolarmente resistente all'usura del tempo e delle intemperie.
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