Appuntamento “al buio”, dunque, per parlare ancora e di più di Africa: è quanto accaduto in una delle tante, spesso “solite” e afose serate estive, precisamente venerdì 27 agosto alle 21.30 presso piazza Ettore Imperio a Mercato S. Severino.
In questa “magica” serata di fine estate, infatti, è stato proiettato al posto delle pellicole cinematografiche tipiche del cartellone della rassegna e kermesse “Vivi l’estate”, che in genere divertono e rilassano (spesso senza una riflessione autentica) il pubblico sanseverinese e quello dei centri limitrofi, un video artigianale “modesto” (forse) ma comunque dignitoso e decoroso proprio sul continente africano; il titolo del filmato amatoriale, che avrà certamente commosso i più sensibili, era “Africa: un sorriso dalla savana”.
Da cosa nasce cosa e pertanto l’esperienza ha poi stigmatizzato una lunga catena di solidarietà per questo Paese, a volte realizzando azioni solidali insieme all’Amref (associazione pubblicizzata dal famoso attore partenopeo Giobbe Covatta) ma soprattutto facendo sorgere sul territorio sanseverinese una nuova ma virtuosa associazione: la “Live for Africa” (www.liveforafrica.org), presentata al pubblico durante la soirèe, così, sotto le stelle, senza pretendere o essere pretenziosa…
La pellicola, la cui visione è durata all’incirca una mezz’oretta, è iniziata con tante musiche gioiose e allegre – anche se con un retrogusto amaro e penoso, al pensiero di quanta povertà ma anche quanta dignità umana vi sia in questo angolo del Terzo Mondo – tra le quali spiccava l’inno dei trascorsi mondiali di calcio (fortemente voluti in Africa da Nelson Mandela, il carismatico leader che ha combattuto contro l’apartheid) cantato dalla star Shakira.
Poi si sono potute osservare le foto di una giovane “volontaria”: Clara Albano, presente alla manifestazione, che ha incontrato i dolcissimi e tristissimi bambini africani, dagli occhi che tutto dicono, abbracciandoli e documentando con i nuovi media, potenti, la loro precaria realtà …
In seguito si è entrati nel vivo del documentario.
Nel filmato, opportunamente sottotitolato, didascalizzato, Perozziello e i suoi amici, la sua compagnia, raccontano come hanno compiuto un viaggio approfondito tra i disagi e le miserie dei paesini africani immersi in grandi distanze, nella savana.
Non è stato un viaggio scevro di difficoltà , sia per comunicare con lo stesso linguaggio dei poveri africani – e per questo ci si è avvalsi di guide – sia per la consapevolezza che molto si potrebbe ancora attuare per le condizioni disumane eppure vissute con grande orgoglio in cui versano i popoli del Kenia e di altre zone della savana.
Non sono mancate scoperte interessanti e memorabili, come il fiume dalle acque rosse e la spiaggia “con la sabbia dorata”.
Le cose, tra le moltissime altre, che avrebbero dovuto – a nostro modesto parere - colpire sensibilmente il nostro sguardo, reso ormai disincantato dalla “giungla” o meglio “savana” d’asfalto quotidiana sono soprattutto l’accontentarsi di poco per essere felici, tipico del popolo keniota e di quello afrikaans in genere e la grande maestria dei bimbi e degli adulti africani nel ballo: già , il ballo, la danza… in tutto il film è echeggiato in piazza Imperio il ritmo incessante e le voci di autentica gioia dei festosi e accoglienti, ospitali “ballerini”, insieme a strumenti e sonagliere, tamburi, bonghi e quant’altro che hanno animato il viaggio di Perozziello fino al termine.
Proprio nel corso della proiezione, il presidente del consiglio comunale ha inteso presentare questa associazione di cui sarebbe presidente, la “Live for Africa”.
Partendo infatti da quel tour del 2001, Perozziello e “soci” stanno cercando di realizzare molti progetti in Kenia e non soltanto, e per questo motivo hanno bisogno di sensibilizzare l’opinione pubblica di S. Severino – in primis – e/o di altre cittadine viciniori.
L’associazione costituenda ha sede in via Firenze, n° 24 a Mercato S. Severino; i recapiti cui rivolgersi per eventuali adesioni al benemerito sodalizio nascente sono i seguenti: Associazione “Live for Africa”, 347/7063398 - 089/821598;
Su un depliant appositamente stampato dalla tipografia “Gutenberg”, in Fisciano – che ha aderito e contribuito a tutto ciò – sono illustrati tutti i progetti e le iniziative messe in atto finora dalle associazioni umanitarie vicine a Perozziello ed adesso anche dal sodalizio (non ultima la serata di venerdì 27 agosto) e si spiegano gli scopi e gli obiettivi di “Live for Africa”.
Per la cronaca, nell’anno 2009-2010 è stato finanziato – tra gli altri interventi – il programma di ristrutturazione, acquisto di materiale didattico, arredo scolastico, progettazione di servizi igienici, cucina e nursery della scuola primaria di Kathama.
“Live for Africa”, secondo il volantino, “vuole essere un modo concreto per aiutare i popoli del Terzo Mondo, ma anche per diffondere – soprattutto tra i giovani – la voglia di essere protagonisti diretti di iniziative umanitarie, piccole o grandi che siano.”
E si prosegue: “Senza la pretesa di risolvere il complesso problema della povertà in questo continente, la nostra associazione mira ad aiutare la popolazione africana e al tempo stesso a far scoprire le bellezze di questa terra non da semplici turisti ma da viaggiatori.”
ANNA MARIA NOIA