
Il rappresentante legale della Italsud, una delle ditte che ha fornito gli impianti per la realizzazione del centro Ikea di Baronissi, annuncia una serie di licenziamenti nel corso delle prossime settimane a causa di un credito maturato nei confronti del centro commerciale superiore al milione di euro. Infatti, secondo le parole di Carmine Marinelli, pur in presenza dei sindacati di categoria e delle dovute garanzie di pagamento date dal procuratore legale dell'Ikea e dai titolari della società appaltatrice dei lavori "Santa Francesca" risalenti a circa un anno fa, a tutt'oggi tale credito risulta negato. "Abbiamo resistito fino ad oggi - prosegue Marinelli - assistendo allo scarica barile tra l'Ikea e la Santa Francesca per chi deve pagarci, ma ora ci vediamo costretti a dover licenziare i lavoratori per poter sopravvivere, perché, se non vengono liberati i creditori, non è possibile che l'opera possa essere collaudata definitivamente". Intanto, è stato già proclamato lo stato di agitazione di circa 100 lavoratori che nei prossimi giorni organizzeranno uno sciopero davanti al centro svedese.