
Fervono i lavori alla chiesa parrocchiale di S. Agnese in Sava di Baronissi: la struttura si fa bella in occasione della festività di Santa Caterina Alessandrina in Villa; il 25 novembre infatti si festeggia la patrona della Scuola medica salernitana e della famiglia Sanseverino nonché delle sartine, che a Torino venivano appunto dette "caterinette". Tornando alle iniziative in programma a Sava, si attende una grande partecipazione di fedeli nei giorni 25, 26 e 27 novembre. Caterina di Alessandria è una martire raffigurata con il simbolo della ruota e ben collocata nel culto cristiano; a Mercato S. Severino vi è anche un detto che afferma pressappoco, tradotto dal dialetto: "Il clima atmosferico nel giorno di S. Caterina sarà come quello nel giorno di S. Barbara e a Natale". La festa avrà luogo a partire dalle 18.30 del 25 p.v., con la celebrazione eucaristica; alle 20 seguirà un concerto di musica classica a cura del sodalizio socioculturale "Villa romana" (infatti alcuni anni fa fu ritrovata proprio nella frazione baronissina un'antica abitazione romana), retta da Luciano D'Elia. Il 26 novembre, invece, largo ai giovani della parrocchia, che andranno a costituire ufficialmente - nel corso di un incontro ad hoc dalle 19.30 - l'assemblea del Centro turistico giovanile (Ctg). Il 27 novembre, poi, nel criptoportico della villa ed a partire dalle 16.30, vi sarà l'importante e originale, singolare manifestazione "Villamelando". Il tutto vedrà protagonista la mela annurca - simbolo del territorio - con laboratori sensoriali e assaggi di crostate, torte e zeppole a base di questo peculiare prodotto. La festa si concluderà sempre il 27 presso l'hotel "Dei due principati", dove alle 20 sarà possibile assaporare, assaggiare una cena a base di pietanze medievali consigliate dalla Scuola medica salernitana, seguendo i percorsi del gusto nell'ambito dell'iniziativa: "A tavola con il De flore dietarum". La tavola sarà allietata dai menestrelli Caterina ed Alberto, mentre lo storico locale Pasquale Natella introdurrà i convitati alle meraviglie della casa del frutteto. La festa si propone e segnala come innovativo ed efficace di promuovere il territorio attraverso la creatività e la fantasia dei nostri gruppi e associazioni; in particolare il parroco padre Enrico Agovino punta alla riscoperta della villa e dei prodotti tipici partendo da un retaggio religioso comune a tutta Europa che poneva S. Caterina Alessandrina a protettrice della gioventù. La festa della martire comprendeva una serie, un circolo di altre solennità e festività, comprendente S. Andrea il 29 novembre e San Nicola (Santa Klaus) il 6 dicembre.