Gli alunni delle scuole alla scoperta della città di Baronissi attraverso un percorso che li porterà a visitare il municipio, il museo regionale d'arte contemporanea, il convento della SS. Trinità ed il sito archeologico dell'antica villa romana di Sava. Un vero e proprio tour, quello organizzato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con gli istituti scolastici, con lezioni di educazione civica, arte e cultura direttamente sul campo. Si comincia domani mattina, martedì 1 marzo, con ben 100 alunni della scuola media "Villari", secondo un fittissimo calendario che coinvolge più di mille studenti tra Elementari, Medie e Superiori (liceo scientifico "Rescigno" ed istituto "Focaccia") e che si concluderà il 24 maggio.«Ho voluto con forza questa iniziativa perchè ritengo particolarmente qualificante il percorso culturale e civico che guiderà i nostri ragazzi in un tour scandito dalla scoperta del patrimonio storico ed artistico di Baronissi - sottolinea il sindaco Giovanni Moscatiello - la visita guidata presso il municipio rappresenta un forte momento educativo ancorato alla necessità di consolidare nei ragazzi il senso civico verso le istituzioni e di far conoscere le competenze comunali attraverso ruoli e funzioni dei suoi rappresentanti. Avvicinare gli studenti al valore della Costituzione e sviluppare il loro spirito critico - spiega - significa contribuire a fare dei giovani di oggi cittadini di domani liberi ».
Il tour guidato, dopo la prima tappa a Palazzo di Città, accompagnerà gli studenti al museo d'arte contemporanea che si trova presso il convento della SS. Trinità ed infine al sito archeologico dell'antica villa romana di Sava. I ragazzi avranno modo di ammirare le opere in mostra presso il Frac (Fondo Regionale d'Arte Contemporanea), scoprire il suggestivo scenario del convento francescano del 1700 (incontreranno i frati che vivono all'interno dell'edificio conventuale) e toccare con mano la storia del complesso che si inserisce nel quadro architettonico delle ville del periodo repubblicano con rifacimenti nel periodo imperiale e trasformazione in luogo di culto cristiano in epoca tardo-medioevale.
