Il 26 Marzo 2011 dalle 20.30 alle 21.30 (ora italiana) si ripeterà l'evento mondiale sui temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico "Earth Hour" (Ora della Terra): 60 minuti di buio che coinvolgeranno cittadini, istituzioni ed imprese. Il gesto è semplice: spegnere simbolicamente le luci per un'ora. Baronissi aderirà all'iniziativa con lo spegnimento del Museo d'Arte Contemporanea e del Convento SS. Trinità. L'obiettivo 2011 è quello di coinvolgere un numero ancora maggiore di Istituzioni, Cittadini e Aziende e andare "Oltre l'ora" prolungando l'impegno attraverso più azioni oltre lo spegnimento delle luci. Quest'anno un miliardo di persone in oltre 120 paesi spegneranno la luce per 60 minuti a partire dalle 20,30. Un gesto piccolo ma importantissimo, per sostenere azioni "verdi": dall'installazione di pannelli solari alla diffusione di piste ciclabili. E per godere dell'atmosfera unica del pianeta nella sua luce naturale. «E' un gesto simbolico che rimanda ad azioni concrete - spiega il sindaco Giovanni Moscatiello - delle quali i governi, i comuni, le aziende ed i cittadini devono farsi carico. Noi stiamo investendo molto sull'energia sostenibile attraverso il bando (pubblicato a gennaio sulla Gazzetta Europea) da 7 milioni di euro per il parco fotovoltaico e sull'attenzione nei confronti aree verdi. E' in cantiere anche il progetto della pista ciclabile che costeggerà il corso del fiume Irno. L'invito per i cittadini è quello di dedicare un piccolo gesto della quotidianità per contribuire veramente a un futuro più sostenibile ».