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Category: Valle dell'Irno
Fisciano. Riconfermata, per l'anno 2007, come comune riciclone. Al terzo posto, con il 64,9%, nella graduatoria per le realtà tra i diecimila ed i ventimila abitanti. "Per questo 2008 - ha detto il sindaco, Tommaso Amabile - contiamo di arrivare al 75%".
Inoltre, Fisciano è risultata la prima in Campania per la raccolta del tetrapack e degli imballaggi in legno. Questo quanto è emerso dalla classifica di Legambiente, che mette in fila i Comuni più attivi nella raccolta differenziata dei rifiuti. Quindi merito e apprezzamento all'amministrazione fiscianese che è stata capace di trasformare un annoso problema in un fattore positivo per il proprio territorio e, soprattutto, è riuscita a sensibilizzare la popolazione alla necessità e all'importanza della raccolta differenziata dei rifiuti.
Ciò grazie anche all'ottimo lavoro della Fisciano Sviluppo che si occupa dello smaltimento dei rifiuti del comune e che ha previsto, per questo nuovo anno scolastico, incontri tematici negli Istituti perchè i giovani sono, sicuramente, i migliori ambasciatori per sensibilizzare anche le famiglie. "Incrementare la differenziazione - ha detto infatti il primo cittadino - significa fare il bene del territorio, dell'ambiente, delle famiglie, di tutti. Questa è una grande scommessa ed un segnale forte per sollecitare un'attenzione maggiore sul tema importante dei rifiuti".
Le novità future più rappresentative, poi, consistono nel progetto della realizzazione di un sito di compostaggio, da allocarsi sul territorio fiscianese, ripercorrendo, così, tutto il ciclo virtuoso dello smaltimento, dalla raccolta differenziata, alla trasformazione della frazione umida. Un impianto innovativo, del costo complessivo di 900mila euro, che non produce alcuna emissione di gas in atmosfera e nessun cattivo odore all'esterno. Inoltre, insieme all'università di Salerno, è stato presentato il progetto di un'isola ecologia all'interno del campus di Fisciano per ridurre, ancora di più, il problema del secco indifferenziato, il cui prezzo è aumentato in maniera spropositata. Dunque, un modo per abbattere i costi e dare una mano all'ambiente.