
Ispani. Tutti aspettano con trepidazione l'estate per potersi finalmente tuffare in mare e rinfrescarsi dal caldo che contraddistingue tutta la stagione. Si trascorrono, così, intere giornate a procurarsi una tintarella perfetta e a rilassarsi sulle numerose spiagge dei litorali italiani. Il Palm Beach, il più "giovane" tra i lidi che insistono sulla splendida spiaggia della frazioncina marina del comune d'Ispani, Capitello, creato dall'inventiva estrosa di Luigi Giudice, sabato 20 agosto alle ore 11.30 ospiterà nel corso dei suoi noti aperitivi musicali i White Melody, un duo che rappresenta la grande tradizione musicale di Camerota e di una intera famiglia, quale è quella Toriello, composto da Dayana Dy, eccezionale vocalist e dal fratello Vincenzo superbo trombettista classico. Con loro ci saranno i sassofoni di Antonio Florio, il quale terrà alto il "polso" intimo del jazz che è andato a contaminare un po' tutte le tradizioni musicali, esprimendosi in forme ridotte o spesso effimere e banali e, a volte, ricercando e ottenendo effetti sfacciatamente afrodisiaci ma anche volgendosi verso illuminazioni durevoli e conclusioni significanti. Comunque, il suo procedere nel tempo è stato sempre sorretto da una indiscussa, incredibile vitalità, questo nesso sanguigno e vibrante tra epoche e stili succedentisi - che costituirà l'anima della "scaletta" di brani redatta da Antonio Florio - costituente la prima e l'ultima fondamentale caratteristica di questo linguaggio che, continuamente, rinnova se stesso. La musica che proporranno i sax di Antonio Florio descriveranno "Una bellezza che è insieme - per usare le parole del trombettista Henry James, in "The American Scene" - stracciona e cordiale, sfrontata e perfida e che ha, senza dubbio, il suo fascino", evocando "Stormy Weather", "Harlem Nocturne", "The gal from Joe's", passando per il latin-jazz, che sarà interamente dedicata ai trascinanti ritmi sud-americani, sino a scoprire tutto il "nero" della canzone italiana d'autore, da "Bongo, bongo, bongo" al song-book di Mina, che riunirà il trio nel segno della voce di Dayana Dy, la quale ricorderà Mia Martini con "Notturno", "Gli uomini non cambiano", proponendo anche pagine della grande tradizione napoletana, quali "Io te' vurria vasà", "Tu sì na' cosa grande", "Palomma 'e notte".