Sapri. La Guardia di Finanza ha denunziato 3 rivenditori di mangimi per animali operanti nelle Province di Salerno e di Potenza per detenzione ai fini di vendita di prodotti scaduti. L'ipotesi di reato - formulata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro - è quella di frode in commercio. Gli alimenti, infatti, si presentavano, fin dai primi controlli effettuati dalle Fiamme Gialle, privi di data di scadenza, già scaduti e/o con data di scadenza abilmente cancellata in modo tale da rendere impossibile l'identificazione dei tempi di consumo; molte confezioni, inoltre, che da li a poco sarebbero state poste in vendita, sono state rinvenute in pessimo stato di conservazione per la presenza di parassiti al loro interno, e quindi altamente nocive in caso di assunzione. L'attività, condotta avvalendosi delle specifiche competenze tecniche del Servizio Veterinario dell'Asl di Salerno - U.O. di Sapri - Sala Consilina, ha permesso di riscontrare che tutti i lotti erano destinati all'alimentazione dei più diffusi animali d'affezione e da compagnia. L'operazione, coordinata dal Procuratore Capo della Repubblica di Lagonegro, Vittorio Russo, e convenzionalmente denominata "Non mi Fido", ha permesso nel complesso di sottoporre a sequestro circa 7 tonnellate di prodotti alimentari e segnalare 3 soggetti responsabili, nei cui confronti sono state anche accertate responsabilità amministrative previste specificatamente in materia mangimistica per l'irregolare commercializzazione di prodotti non conformi.
Il presidente tiranno

Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
...