Salerno. Un meeting point animato da architetti e progettisti dei migliori Lab europei parte da Salerno e Ravello per discutere di rigenerazione urbana e presentare inedite proposte di valorizzazione dell'immenso capitale di storia e di bellezza della Divina Costiera. Ritorna il Festival Internazionale di Architettura "Gate: Genius loci| Architettura| Territorio| Economia", organizzato dai comuni di Salerno e Ravello insieme alle associazioni culturali "Effetti Collaterali" e "NewItalianBlood" grazie a finanziamenti del fondo europeo Por Campania Fesr 2007\2013. In programma più di 25 incontri (tra dibattiti, lezioni, workshop e laboratori), due concorsi internazionali ("Ombre d'artista" e "Parco del colle Bellaria") e due mostre itineranti ("Legno Estremo" e "Patrimonio Cilento") per popolare il territorio di idee e progetti e tra-sformarlo in un modello di sostenibilità e competitività economica Dal 5 al 15 novembre Gate porterà a Salerno architetti e progettisti dei migliori Lab europei: Simone Sfriso per Tamassociati di Venezia, lo studio che progetta tutti gli ospedali di Emergency; Benedetta Tagliabue per Embt di Barcellona, autrice del progetto della Stazione della Metropolitana del Centro Direzionale di Napoli; Rodolfo Tisnado, Architecture studio - Parigi; Massimo Alvisi, Alvisikirimoto - Roma; Maurizio Milan, Milan Ingegneria - Milano; Mario Cucinella, MCA Architects - Bologna e Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Vittoria) per popolare il territorio di idee e progetti e trasformarlo in un modello di sostenibilità e competitività economica. Il 6 e il 7 dicembre la kermesse si sposterà a Ravello per un nuovo "Gate": un laboratorio rivolto ad amministratori, progettisti, comunicatori e imprenditori in cui il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e i sindaci della Costiera amalfitana e della Provincia presenteranno una serie di opportunità e proposte di agopuntura urbana e di restauro del paesaggio per il recupero e il riuso del patrimonio storico monumentale abbandonato o sottoutilizzato. L'occasione sarà ghiotta per fare altresì un punto sul "Cantiere Salerno": lo stato dei lavori. A Salerno in questi anni sono stati chiamati i più grandi nomi dell'architettura internazionale, tra cui Zaha Hadid, David Chipperfield e Santiago Calatrava, ai quali è stato affidato il restyling della città al fine di configurarla come "Porta del Sud" per il Mezzogiorno e per la Costiera Amalfitana. Al festival verrà mostrato alla platea internazionale di addetti ai lavori e al pubblico lo stato dei lavori. Gate è anche uno strumento per lasciare in eredità opere concrete per il territorio, a partire dal restauro del valore di 110 mila euro del Complesso di S. Sofia e da i due concorsi internazionali, lanciati all'interno dell'iniziativa, destinati a cambiare il paesaggio urbano: "Ombre d'Artista'' edizione 2014 per la realizzazione d'installazioni di architettura temporanee "che trasformino la città in un contenitore di opere d'arte a cielo aperto", concorso concreto la cui edizione 2013 si è conclusa con la realizzazione ed installazione di una delle opere vincitrici, e ''Parco del Colle Bellaria e Antenna/Landmark'' per restituire il Parco panoramico nel centro della città ai cittadini e ai turisti, eliminando l'inquinamento elettromagnetico delle centinaia di antenne oggi presenti, con un'unica antenna progettata dal vincitore del concorso, che diventerà un simbolo della città. Saranno due, inoltre, le mostre itineranti. Tutela del paesaggio e nuove tecnologie di architettura sostenibile si incrociano nelle due mostre che faranno da scenario ai lavori di Gate Salerno: ''Legno Estremo'' e ''Patrimonio Cilento''. "Se Legno Estremo esplora le potenzialità espressive - dice il curatore Luigi Centola di Newitalianblood - dell'architettura in Italia, attraverso edifici e spazi innovativi in legno", "l'intento di Patrimonio Cilento è quello - spiega Gianluca Voci di Effetti Collaterali - di raccontare l'immenso patrimonio artistico, storico e architettonico della provincia di Salerno, per recuperare buone pratiche per il contemporaneo costruire, e riconoscere i principi secolari da tramandare nelle trasformazioni urbane del futuro". Dal 2009 NewItalianBlood promuove un Premio di Architettura e Paesaggio con lo scopo di far conoscere e mettere in rete i giovani progettisti italiani selezionando i più promettenti studi under 36, ambasciatori di qualità del made in Italy. Giunto alla VI edizione, Nib ha premiato 110 studi. I vincitori dell'edizione 2014 presenteranno pubblicamente i loro lavori a Salerno nella cornice del festival GATE. Spazio anche per la mostra Ombre d'Artista 2013. Mostra dei progetti vincitori e delle realizzazioni della prima edizione. Il concorso prevede la realizzazione e l'installazione annuale delle opere vincitrici.
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