Ladyshine, fantasia al potere per i bijoux handmade che hanno stregato Roma
Roma. Come più volte ribadito a più livelli mediatici, il Coronavirus tra mille
...
- Details
- Category: Piana del Sele
-
By Redazione
- Hits: 1512
Battipaglia, tabacchificio fermo: 120 operai senza lavoro
Battipaglia. La solita politica italiana, nel lavoro, a chi tanto e a chi niente. L'opificio di Santa Lucia "Mt Ati spa", infatti, dopo aver perso i premi comunitari, non ha ricevuto alcun beneficio dagli accordi stipulati dal Ministero dell'Agricoltura con le grandi multinazionali del tabacco, come la Philip Morris, la Japan Tobacco e la British Morgan Tobacco che, invece, hanno favorito esclusivamente lo stabilimento Deltafina di Caserta. Qui la produzione è aumentata fino a richiedere addirittura ore di straordinario ai dipendenti, mentre a Battipaglia si è giunti alla sospensione della produzione. Una discriminazione che è costata il posto a ben 120 tra operai ed impiegati. Eppure nell'opificio di Santa Lucia non mancano né le professionalità né le attrezzature. Una situazione paradossale. Ora l'Italia di Valori, tramite il vice segretario regionale Luciano Ceriello prima ed il consigliere regionale Barbirotti (nella foto) poi, ha presentato la vicenda al governatore Caldoro ed al Ministro per l'Agricoltura, chiedendo l'apertura di un tavolo regionale per portare la vertenza ad una soluzione efficace.
Featured Articles
-
-
Reinventarsi tra nuovi concept e format: il punto di vista degli studenti napoletani
Napoli. Se non ci fosse stato di mezzo il Coronavirus, a quest'ora si fremerebbe per... -
By night in crisi, Sofia Fabris: "Torneremo a ballare, ora opportuno reinventarsi"
Milano. Ad ormai più di un anno dal primo lockdown il settore che vede meno la luce è quello del by
... -
Dal primo lockdown ai vaccini, sacrifici e speranze giovanili in vista dell'estate
Roma. Se non ci fosse stato di mezzo il Coronavirus, a quest'ora si fremerebbe per... -
Danza, Evelyn Bovo: "In Germania più considerati, lavoro per rendere sempre meglio"
Brescia. Le Regioni cambiano colore, i decreti si sprecano ma il mondo dello spettacolo resta...