Pontecagnano. Non conosce limiti la sequela di episodi violenti sulle donne, ma non conosce sosta neanche l'attività repressiva di carabinieri e magistratura impegnati in prima linea per arginare il fenomeno. Questa volta a finire rinchiuso nel carcere di Salerno un giovane tossicodipendente di Pontecagnano, F.N. di 29 anni, il quale pur di procurarsi i soldi per acquistare lo stupefacente non esitava a costringere la giovane moglie a commettere anche dei furti in alcuni negozi della regione, non esitando, in una occasione, anche in presenza dei figli minori, a stringerle intorno al collo, con violenza quasi soffocante, una sciarpa che la donna indossava. A seguito della circostanziata denuncia prodotta dalla signora, nel Dicembre scorso presso la stazione carabinieri, i militari dell'Arma avviarono gli accertamenti i cui esiti sono stati rassegnati alla Procura della Repubblica, che ha richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari un severo provvedimento cautelare nei confronti dell'uomo, il quale nella tarda serata di ieri è stato arrestato è condotto nel carcere di Salerno.Altro arresto, questa volta a Battipaglia. Ieri sera i Carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto la pregiudicata G.L., 50enne ristretta al regime degli arresti domiciliari nella propria abitazione di Bellizzi per il reato di atti persecutori ed estorsione. La donna veniva intercettata, bloccata ed arrestata dai militari operanti in servizio di controllo del territorio, mentre, a piedi, percorreva una via di questa città. L'arrestata sarà giudicata con rito direttissimo.