
Giffoni Valle Piana. Questa mattina, 11 settembre, il Sindaco Antonio Giuliano con l'intera giunta e consiglieri comunali, e con la dirigente scolastica della "Don Milani", la professoressa Daniela Ruffolo, ha incontrato i genitori degli alunni iscritti alla scuola d'infanzia di Via Francesco Spirito, per illustrare le ragioni della chiusura del plesso scolastico per l'anno corrente. "Oltre alle trivellazioni dei lavori del vicino cantiere del Multimedia Valley e al fatto che la struttura scolastica da anni presenta criticità a partire dal sottosuolo - ha spiegato il Sindaco - aggiungiamo l'impianto elettrico obsoleto e vari allagamenti che si sono verificati in passato perché esposto a tale inconvenienti, sinceramente, da padre responsabile, non mi sento di fare entrare qui 55 bambini. Questo stabile è fatiscente e già da tempo si doveva chiudere. Ci troviamo difronte ad un'emergenza, abbiamo problemi di bilancio e vi chiedo di comprendere con noi il problema". "L'alternativa per i bambini è sicuramente più vantaggiosa. Per voi c'è un'offerta in termini di strutture e servizi di grande eccellenza - ha affermato la dirigente scolastica Ruffolo - e l'istituto di Santa Caterina è il top. Vedrete i vostri figli si troveranno bene. State sereni". Il problema dei genitori dei bambini iscritti alla Francesco Spirito è la lontananza, infatti la scuola dista tre chilometri. "Si avrà un centro di raccolta con un apposito pullman nella vicina cittadella - ha annunciato il Sindaco Giuliano. - Si tratta di pagare un piccolo ticket di 10 euro mensile. Chi ha due figli pagherà sempre la stessa cifra". All'incontro era presente anche un funzionario dell'Azienda del Cittadino, che gestisce il trasporto scolastico locale, ed ha assicurato la massima collaborazione. Dalla Cittadella del Cinema il Pullman partirà alle ore 08,30 e sarà diretto a Santa Caterina. Il ritorno è previsto per le ore 13,20. Per il resto degli istituti, l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Angela Maria Mele, ha annunciato che tutto si svolgerà regolarmente, confermando anche il ritorno delle cuoche nelle mense scolastiche con l'utilizzo di prodotti alimentari a chilometri zero.