Tramonti. Nel corso della giornata di ieri, a seguito di varie segnalazioni al 112 in merito a sospette telefonate ad utenze di anziani dei Comuni della Costiera, i Carabinieri hanno attuato un mirato servizio di controllo su tutto il territorio per prevenire e reprimere il fenomeno delle truffe agli anziani. Avuta notizia di una truffa non andata a buon fine nel Comune di Tramonti e di una invece messa a segno nel comune di Praiano, i militari si sono messi alla ricerca degli autori di cui conoscevano pochissime informazioni raccolte dalle vittime. Nel pomeriggio, i militari della Stazione di Positano, nei pressi del Comune di Praiano, hanno fermato un'auto sospetta con a bordo due donne ed un uomo il quale, dopo aver consegnato i propri documenti, accortosi che si stava avvicinando alla pattuglia un anziano del posto che chiedeva aiuto per essere stato appena truffato, si è dato ad una precipitosa fuga, facendo perdere le proprie tracce. Avviate le ricerche dell'uomo, i Carabinieri hanno appurato che pochissimi minuti prima questi, fingendosi corriere, aveva effettivamente truffato l'anziano di Praiano, dal quale, dopo un contatto telefonico con un finto nipote, si era fatto consegnare la somma contante di oltre 4000 euro in cambio di un pacco rivelatosi vuoto. Nel seguito delle immediate indagini i Carabinieri della Stazione di Tramonti hanno riscontrato che lo stesso Scognamiglio, nella mattinata e con lo stesso modus operandi, aveva consumato un'altra truffa ai danni di un altro anziano del posto, sottraendogli invece circa 1000 euro. Nel corso della notte, i Carabinieri, incessantemente impegnati nelle ricerche del fuggitivo, intorno alle ore 02:30 lo hanno rintracciato a Praiano, in località Pria, mentre tentava di rimediare un passaggio da una autovettura per poter abbandonare definitivamente la zona. Fermato dai militari dell'Aliquota Radiomobile, l'uomo ha opposto resistenza al controllo colpendo i militari al volto senza però riuscire ad evitare di essere bloccato ed arrestato. L'uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato, in concorso con altre due donne - A.A. del 1991 ed A.A. del 1989, ugualmente residenti a Napoli - per i reati di truffa e furto. Negli indumenti intimi delle donne, i carabinieri hanno trovato la somma contante di oltre 5000 euro provento dell'attività illecita ed un documento di identità appartenente ad un uomo di Tramonti che nella primo pomeriggio aveva denunciato il furto del proprio portafoglio lasciato incustodito all'interno dell'autovettura parcheggiata su strada.