
Vietri sul Mare. Verso le 10 di ieri mattina, mentre effettuava la verifica dei biglietti a bordo del treno regionale 21251, Napoli Campi Flegrei-Salerno, la capotreno si è avvicinata ad un giovane per il controllo di rito ma l'uomo, sprovvisto di titolo di viaggio, rifiutandosi di fornire le sue generalità e di regolarizzare la propria posizione, ha aggredito la donna strattonandola violentemente e spingendola con forza nel tentativo di farla cadere. Accerchiato da altri viaggiatori intervenuti in soccorso della capotreno, l'uomo si è dato alla fuga nella Stazione di Vietri sul Mare dove, nel frattempo, il convoglio si era fermato. La Sala Operativa del Compartimento di Polizia Ferroviaria di Napoli, ricevuta la segnalazione dell'aggressione, ha subito allertato una pattuglia della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Salerno, già impegnata nei controlli straordinari, fornendo agli operatori la descrizione dell'uomo; i poliziotti si sono portati nella Stazione di Vietri sul Mare per cercare il fuggitivo nei dintorni, riuscendo a rintracciarlo poco dopo nel centro cittadino, quando ormai era sicuro di averla fatta franca. C. S. di 21 anni, italiano di origini bulgare, è stato deferito all'Aitorità Giudiziaria per violenza, minacce, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. L'intervento rientra nell'ambito dei controlli straordinari in ambito ferroviario su persone sospette, venditori ambulanti, passeggeri e bagagli, attuati dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania, nelle Stazioni di Napoli Centrale, Caserta, Aversa e Salerno. Il dispositivo di sicurezza è realizzato attraverso il posizionamento di nastri "tendiflex" ed il restringimento delle vie di accesso degli scali ad alcuni varchi presenziati dalla Polizia Ferroviaria, così da monitorare tutte le persone che entrano negli scali e procedere al controllo, anche con metal detector, delle persone e dei bagagli sospetti. Nella stazione di Napoli Centrale i servizi sono stati effettuati con il concorso degli uomini della Questura di Napoli: Unità Cinofile e Unità Operativa Pronto Intervento (Uopi) e con l'ausilio dei nuovi desk della Polfer. I risultati raggiunti con l'attuazione del citato dispositivo sono estremamente positivi sia sul piano della prevenzione e repressione dei reati e delle attività illecite, sia della percezione di sicurezza nei viaggiatori, senza peraltro rallentare in alcun modo il flusso di ingresso dei viaggiatori.