Salerno. Da lunedì 22 ottobre il personale dell'Inail di Salerno manifesta contro i provvedimenti adottati dal governo Monti attraverso assemblee del personale, svolte in orario di apertura al pubblico. Si tratta di una mobilitazione volta a sensibilizzare l'opinione pubblica ed il Governo affinché la riduzione della spesa pubblica avvenga tramite azioni ragionevoli, comprensibili e non solo a danno dei lavoratori e dei cittadini che fruiscono dei servizi pubblici. Nel particolare, come si evince dai volantini di sintesi elaborati dall'Inail, a seguito della "Spending Review" si è materializzato un ulteriore attacco allo stato sociale con il varo del Disegno di Legge di Stabilità che prevede un taglio di altri 300 milioni di euro agli Enti Previdenziali (Inps, Inail, ex Inpdap). Ciò mortificherà il livello dei servizi sinora offerti, comportando: una riduzione delle Sedi Inail sul territorio con notevoli disagi per l'utenza che dovrà recarsi presso le Sedi Provinciali; un allungamento dei tempi di erogazione delle prestazioni assicurative e sanitarie. La mobilitazione del personale è, pertanto, volta a sensibilizzare l'opinione pubblica e il Governo affinché la riduzione della spesa avvenga tramite il taglio delle spese improduttive, delle consulenze inutili, degli appalti faraonici, delle commesse alle società esterne, nonchè con il recupero e la tassazione dei capitali illecitamente portati all'estero, la lotta all'evasione fiscale ed alla corruzione, senza dimenticare la riduzione dei costi della politica.
Il presidente tiranno
Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
...