Salerno. "Nessun atto concreto, solo buoni propositi e pie intenzioni. L'Azienda CSTP, governata dal liquidatore Santocchio, in 3 ore di richieste e domande dei lavoratori, non ha dato nessuna certezza. Per tanto, restando irrisolte tutte le criticità denunciate, USB mantiene lo stato di agitazione confermando l'esito negativo della procedura di raffreddamento tenutasi in data 11 luglio presso la sede della Prefettura di Salerno. USB contesta altresì l'accordo siglato poche ore prima perché posticipa le soluzioni che i lavoratori attendevano, allunga l'agonia dell'azienda che rimane in liquidazione, e vanifica ogni reale e concreta possibilità di risanamento. USB insieme ai lavoratori seguirà l'evolversi della vertenza per dare certezze salariali, continuità e sicurezza lavorativa ai dipendenti nonché un futuro certo al trasporto pubblico locale a Salerno. USB rinnova l'invito all'assemblea dei soci a rimuovere l'attuale commissario liquidatore Santocchio che, diventato controllore di se stesso, ha la responsabilità politica e manageriale della crisi aziendale del CSTP e delle relative ricadute sociali di cui sono vittime i lavoratori e i cittadini".
Con questo comunicato la USB Salerno ha manifestato tutta la propria soddisfazione in merito all'esito delle trattative condotte con l'azienda. Oggi la circolazione dei bus è ripresa, sebbene ad andamento ridotto a causa dell'assenza di diversi pezzi di ricambio. Domattina, alle 10.30, ci sarà una conferenza del presidente della commissione liquidatrice, Mario Santocchio, che interverrà, probabilmente, sul merito della vicenda.
Con questo comunicato la USB Salerno ha manifestato tutta la propria soddisfazione in merito all'esito delle trattative condotte con l'azienda. Oggi la circolazione dei bus è ripresa, sebbene ad andamento ridotto a causa dell'assenza di diversi pezzi di ricambio. Domattina, alle 10.30, ci sarà una conferenza del presidente della commissione liquidatrice, Mario Santocchio, che interverrà, probabilmente, sul merito della vicenda.