GIOVANNI

Salerno. L'API-Alleanza per L'Italia non abbandona il Cstp, ed in particolare i dipendenti, anzi è ben vigile sugli accadimenti. Con enorme stupore, i sindacati confermano che il tanto pubblicizzato pagamento degli stipendi di maggio e giugno, comunicato circa una settimana fa, ma in realtà non è ancora partito. L'ulteriore anomalia è che la provincia, a differenza del comune di Salerno, non ha fatto in modo che il pagamento arrivasse direttamente al Cstp, ossia il bonifico deve arrivare in provincia e quest'ultima, sperando nella propria celerità, deve rigirare il pagamento al Cstp: solo ulteriori perdite di tempo. Sempre con enorme stupore si apprende da voci sindacali che i parametri stabiliti dalla provincia per la manifestazione d'interesse saranno sovvertiti, facendo partecipare una società privata la Buonotourist. "Per carità, niente a dire sulla società - dichiara Boccia, coordinatore cittadino - ma faccio un'appello al Presidente della Provincia di Salerno. l'Onorevole Edmondo Cirielli, di seguire attentamente l'evolversi della situazione perché la problematica è grave. L'API, grazie all'interessamento dei vertici di partito, porta periodicamente gli aggiornamenti a Roma. Di sicuro, dopo aver risolto il problema dei dipendenti, chiederemo di conoscere le responsabilità, e soprattutto di come mai non sono state prese in considerazioni i piani industriali alternativi avanzati dai sindacati. Saremo - conclude - soprattutto vigili sul verificare se sarà effettuato nei confronti del CSTP un'utilizzo che vada oltre gli interessi dei dipendenti e del trasporto pubblico".