
Varsavia. L'Italia si conferma l'anti - Germania per eccellenza. Ci hanno provato Joachime Low e truppa a cambiare la storia, ma inutilmente. Dinanzi a certe tradizioni ci si può solo inchinare. Dopo Messico '70, Spagna '82, Germania 2006 gli uomini di Cesare Prandelli collezionano l'ennesimo trionfo a discapito della selezione teutonica, che torna a casa nella disperazione più profonda. Probabilmente Lahm e compagni non vorranno incrociare l'Italia in partite ufficiali almeno per i prossimi vent'anni. Lo spauracchio "italiano" colpisce ancora, forse neanche il migliore degli esorcismi potrà funzionare per scacciarlo via. L'Italia alla vigilia di questo importantissimo match si presentava con i pronostici contro e, come la storia insegna, puntualmente li ha ribaltati. Gli "Azzurri" escono vittoriosi dal campo di Varsavia imponendosi per 2-1 sulla Germania. Eroe di giornata SuperMario Balotelli, che con una "potente" doppietta spazza via gli avversari e si appresta a consacrarsi come uno dei migliori talenti calcistici a livello mondiale. Il c.t. Prandelli conferma la formazione anti - Inghilterra, fatta eccezione per Chiellini, recuperato in extremis e schierato a sinistra mentre Balzaretti viene dirottato sulla corsia di destra per rilevare l'infortunato Abate. La Germania parte meglio, infatti nel primo quarto d'ora riesce a creare tre palle gol clamorose: Hummels sfiora la rete con un sinistro sporco in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo (complice l'incertezza di Buffon) ma la palla viene salvata sulla linea da Andrea Pirlo. Poi c'è un rimpallo Buffon - Barzagli su cross di Boateng: palla a lato. E ancora, sinistro potente di Kroos che Buffon respinge con i pugni. Si soffre ma l'Italia tiene. Poi la svolta. L'Italia alza il suo baricentro, pratica possesso palla e inizia ad avanzare nella metà campo avversaria. Ci provano prima Montolivo, Cassano poi da fuori area ma Neuer è attento e para. Ed è proprio il fantasista di Bari Vecchia ad offrire sprazzi di autentica classe, come il dribbling ai danni di Hummels sulla sinistra: evita l'avversario, cross al centro per Balotelli, che di forza irrompe e di testa realizza il gol del vantaggio azzurro. Siamo al 20' e l'Italia conduce per 1-0. Cassano e Balotelli: proprio loro, la coppia d'attacco sulla quale Cesare Prandelli ha sempre scommesso dall'inizio del suo cammino da commissario tecnico, mandano in visibilio il pubblico italiano. Poco dopo Montolivo, di nuovo su suggerimento di Cassano, potrebbe raddoppiare ma sciupa malamente. Partita viva, spettacolare: ad affrontarsi ci sono due nazionali che insieme vantano qualcosa come 7 Coppe del Mondo e 4 titoli europei. La Germania risponde al fuoco azzurro con Khedira, che ci prova da fuori ma Buffon "vola" e respinge la conclusione. E' la serata dell'Italia: Montolivo intravede Balotelli e lancia lungo per lui, "Balo" elude la trappola del fuorigioco avversario e, lanciatissimo verso la porta di Neuer, lo trafigge con una bordata all'incrocio dei pali. Pura potenza. Il "bad boy" festeggia togliendosi la maglietta e mostra così tutti i suoi muscoli, quasi a dire: "Il più forte sono io". All'intervallo l'Italia conduce per 2-0. Incredibile. Nella ripresa Low decide di giocarsi il tutto per tutto: fuori Mario Gomez e Podolski, dentro Miroslav Klose e Reus. La Germania parte arrembante, decisa a riaprire la partita: come nel primo tempo, è nei primi 15 minuti che l'Italia soffre. Ci prova Lahm, da fuori, ma la palla è alta sopra la traversa. Ci prova il neo entrato Reus su punizione, ma Gigi Buffon dimostra d'essere il solito muro e devia la palla sulla traversa prima che finisca in corner. Prandelli capisce che la sua squadra necessita di forze fresche, così sostituisce Cassano con il pimpante Diamanti. Il peggio è passato, l'Italia riprende il controllo del centrocampo orchestrato da un Pirlo da Pallone d'Oro che giostra e smista palloni sontuosi, prima per Marchisio (abilissimo nel lanciarsi negli spazi) poi per Di Natale (subentrato a Balotelli per crampi). L'Italia sfiora il 3-0 in diverse occasioni. Il match si riapre sul finale, quando l'arbitro fischia un calcio di rigore per la Germania a causa di uno sfortunato fallo di mano di Balzaretti. Ozil non sbaglia: 2-1. Gli Azzurri soffrono un po' troppo nei minuti finali l'arrembaggio tedesco ma tengono duro: l'Italia vince e va in finale. Contro ogni pronostico. Contro ogni più rosea previsione. Ma Prandelli l'aveva detto: "Faremo un grande Europeo". Guai a non credergli la prossima volta.
TABELLINO
ITALIA-GERMANIA 2-1
ITALIA: (4-3-1-2) Buffon, Balzaretti, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Marchisio, Pirlo, De Rossi, Montolivo (17′st Thiago Motta), Cassano (12′ st Diamanti), Balotelli (25′ st Di Natale). CT Prandelli
GERMANIA (4-2-3-1) Neuer, Boateng (26′ st Muller), Hummels, Badstuber, Lahm, Khedira, Schweinsteiger, Kroos, Ozil, Podolski (1′ st Reus), Gomez (1′st Klose) CT: Loew
ARBITRO: Stephane Lannoy
RETI: 20′ e 34′ Balotelli, 46′ Ozil (rigore)
AMMONITI: Balotelli, Bonucci, De Rossi, Hummels