Teggiano. La Caritas di Teggiano finisce nel mirino della Procura di Napoli, che sta lavorando sull'inchiesta culminata con l'arresto di Alfonso De Martino, presidente della onlus partenopea accusata di accaparrarsi il denaro destinato all'accoglienza dei migranti, oltre un milione di euro, usato per finanziare l'acquisto di proprietà immobiliari e schede telefoniche. Don Vincenzo Federico, direttore della Caritas valdianese, è stato infatti iscritto nel registro degli indagati per peculato insieme ad un altro esponente campano. L'ipotesi investigativa è corroborata dal potente traffico di "pocket money", le piccole somme di denaro giornaliere destinate ai profughi. E parte di questi "buoni" proverrebbero proprio dalla Caritas teggianese. La sede di Teggiano è stata perquisita dai finanzieri.