Sant'Arsenio. Un uomo di 41 anni, originario di Montecorice, è morto nella serata di lunedì nel centro di igiene menatale di Sant'Arsenio, dopo il trattamento sanitario obbligatorio. Qualche giorno prima la vittima aveva sfasciato l'auto dei vigili urbani del suo paese, proprio perché non accettava di sottoporsi al Tso. La permanenza nel centro, che sarebbe dovuta durare una settimana, si è prolungata ulteriormente, fino al tragico epilogo di lunedì. I carabinieri di Sala Consilina hanno subito provveduto a sequestrare la cartella clinica dell'uomo, dietro richiesta della Procura di lagonegro che ha aperto un fascicolo d'inchiesta. Una indagine interna è stata varata anche dal direttore sanitario dell'ospedale locale, Aristide Tortora, allo scopo di far luce sulla vicenda e chiarire eventuali responsabilità.