Paestum. "Ready for revolution?", si apre così la stagione estiva del Dum Dum, che anche quest'anno riserverà molte sorprese, con uno straordinario cartellone ancora work in progress: una rivoluzione culturale, all'insegna della contaminazione e dell'integrazione tra popoli, alla scoperta delle sonorità del mondo nella ricerca di uno stile di vita semplice, fatto di autenticità dei rapporti. "Perché la musica non ha confini, né barriere" sostiene lo stesso Roy Paci, direttore artistico insieme a Michele Riondino del prossimo Primo Maggio a Taranto: un'emozione pura che fluisce e arriva direttamente alla vita, permettendo di liberare la parte più autentica di sé. "Roy Paci è grandioso, una bomba esplosiva di gioia - spiega Biancaluna Bifulco, titolare dello stabilimento balneare che anima la fascia costiera a ridosso dei templi lungo tutto l'arco estivo - Non potevamo non affidare al nostro comandante l'apertura della stagione del Dum Dum, dopo la chiusura dello scorso anno con il "Roymundo Festival", di cui il famoso trombettista e compositore è direttore artistico. Il dj set di Roy è un viaggio nella musica di tutto il mondo, che riesce a mescolare con l'abilità di un alchimista. Ha la capacità di tenere le persone inchiodate alla pista e farle ballare, concentrando energia positiva e una forza comunicativa strepitosa. Sarà una Pasquetta meravigliosa". Ad aprire la lunga giornata del Dum Dum, prima dell'esibizione della special guest prevista alle ore 17.00, i dj Dario Core e Peppe Yoshi che si alterneranno sul palco. Sarà anche possibile degustare il menù di Pasquetta. Il 25 aprile, invece, si cambia genere: in linea con il mood vintage, festa a tema dedicata ai favolosi anni '50, accompagnata dalla presentazione della collezione "Lullabye", a cura di una giovane stilista di Agropoli. E a seguire il concerto del primo maggio, per scatenarsi con le musiche balcaniche.