Cava de' Tirreni. Grandi jazzisti italiani live in concerto al Moro di Cava de' Tirreni per la prima tappa del nuovo progetto musicale di Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani. E' l'anteprima ufficiale quella che i musicisti inaugurano venerdì 10 novembre nel jazz club della cittadina metelliana prima di avviare la loro nuova tournée. Fabrizio Bosso, Alberto Gurrisi, Marco Valeri e Rosario Giuliani saranno i protagonisti dell'appuntamento della rassegna MoroInJazz che si avvale della direzione artistica di Gaetano Lambiase. Due eccelsi musicisti italiani, sul palco del locale del Borgo Scacciaventi, due fiati suonati da musicisti di prima grandezza, Fabrizio Bosso alla tromba e Rosario Giuliani al sax, che capeggeranno il quartetto completato da Alberto Gurrisi all'organo e Marco Valeri alla batteria, esibendosi con numerosi pezzi di grande interesse, composizioni originali, standard ed inediti, dalle forti connotazioni ritmiche. Fabrizio Bosso, l'alfiere dell'hard bop italiano, è universalmente considerato uno dei migliori trombettisti a livello internazionale grazie al feeling che caratterizza i suoi funambolici assoli, sempre puntuali e ricchi di estro. L'artista torinese è impegnato in numerose formazioni e ha un'attività concertistica a dir poco frenetica, eppure questa iperattività non ha mai inficiato la qualità delle sue esecuzioni, ma anzi ha contribuito ad arricchire di nuove sfumature la sua già ricca tavolozza di colori. Bosso, pur dotato di una tecnica sopraffina e di una formazione jazzistica rigorosa, non disdegna collaborazioni con artisti provenienti dal pop. In molti l'hanno conosciuto per aver impreziosito con la sua tromba gli album di Mario Biondi, Sergio Cammariere e Nicola Conte, mentre più di recente ha partecipato ai lavori di Tiziano Ferro e di Zucchero. Rosario Giuliani, sassofonista, nella sua carriera conta con importanti nomi della scena musicale, diretto da Ennio Morricone, Luis Bacalov, Armando Trovaioli, Gianni Ferrio, Nicola Piovani, Ritz Ortolani. Il suo suono e la tecnica sono influenzati da artisti quali John Coltrane, Charlie Parker, Julian "Cannonball" Adderley ed Art Pepper, anche se il sassofonista, traendo spunto da questi grandi maestri, ha saputo sviluppare uno stile tutto personale, e un timbro assolutamente nuovo. Il grande compositore italiano Gianni Ferrio lo ha definito il "ragazzo millenote", scrivendo le note di copertina dell'album di Rosario Giuliani "Tension", inciso nel 1998 per la Schema Records, tutto dedicato a composizioni per il cinema del maestro e di altri musicisti, riproposti in chiave jazz.