Salerno. Vincenzo Torrente analizza così la sconfitta dei granata: "Sono stati i portieri ad aver fatto la differenza. Il nostro ha commesso un errore, quello del Trapani ha fatto tre parate importanti che hanno salvato il risultato". A chi gli chiede perché non ha schierato Moro centrocampista centrale, Torrente replica in questo modo: "Può giocare ovunque, in carriera ha giocato più da mezz'ala, poi l'ho messo terzino per cercare più spinta. L'errore di Gabionetta dal dischetto? E' stato bravo il portiere. Il modulo è frutto della condizione degli attaccanti, da Gabio che non è al top a Coda che non ha fatto la preparazione con noi, stessa cosa Donnarumma. Non volevo giocare con tre attaccanti non in forma e così ho optato per Sciaudone trequartista, e l'ha fatto abbastanza bene. Per equilibrare un po' la squadra ho fatto questa scelta perché tra i giocatori non c'è stata continuità dal punto di vista del minutaggio, tra espulsioni e scarsa forma. Il mio progetto è il 4-3-3 ma ho dovuto adattarmi perché i calciatori che sono arrivati non sono in condizione e questo modulo ha mostrato delle piccole lacune difensive. A Crotone ho scelto il 4-4-2 perché le due linee mi davano più garanzie difensive". A chi gli chiede se è colpa delle scelte di mercato, l'allenatore risponde: "Sto facendo quel che posso, a me non piace cambiare. Sono partiti dei giocatori e ne sono arrivati altri di categoria ma non in forma e mi sto adattando a questa situazione. Ho dovuto cambiare spesso in avanti per far trovare continuità di gioco e minutaggio agli attaccanti e sono valutazioni che faccio tutti i giorni. Lanzaro terzino? Ho dovuto fare di necessità virtù ed infatti non ho schierato la squadra con il 4-3-3 ma con il 4-3-1-2. Con l'Avellino siamo partiti subito con il 4-3-3 per dare un segnale positivo e avevo tutti a disposizione; insistere con il 4-3-3 a Crotone non avrebbe avuto senso perché la squadra era in difficoltà e ho optato per il 4-4-2 ma è andata male e così oggi ho scelto il 4-3-1-2, scelta dettata, ripeto, dalla condizione degli attaccanti che non erano al top. Ho tentato l'ingresso di Troianiello per allargare il gioco; Milinkovic? Positivo, i giovani vanno inseriti con calma per non bruciarli per questo oggi non ho fatto giocare Pollace, che ha risentito della prestazione di settimana scorsa, per cercare di proteggerlo ma avrà presto la sua opportunità". "Se mi sento in discussione? No, penso di no. - conclude il tecnico - Poi deciderà la società ma sto facendo il massimo. Sono venuto a Salerno perché credo di far bene e non per soldi".