Salerno. Due attaccanti che stanno entrando in condizione e che si stanno rivelando decisivi, chi in un modo, chi in un altro. Alfredo Donnarumma e Massimo Coda: il primo è al suo secondo gol consecutivo partendo dalla panchina e ha deciso il match con il Novara; il secondo di gol ne ha segnati due nella gara contro il Lanciano ma la sua condizione è in continuo crescendo. "Volevo questo gol, segnare all'Arechi è un'emozione indescrivibile e sono felice di aver regalato la vittoria alla squadra. Dedico la rete alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto" ha dichiarato l'ex Teramo a fine gara, che poi ha aggiunto: "La posizione in campo? Il mister è quello che decide, l'importante è stare bene fisicamente. Io titolare? In settimana mi alleno per esserlo, poi il tecnico decide chi dovrà scendere in campo. Quando serve sono a disposizione, come ho fatto oggi". L'ex Parma, invece, è ancora a caccia del primo gol tra le mura amiche ma gli appalusi al momento della sua uscita dal rettangolo di gioco non sono mancati: "Abbiamo giocato bene, il Novara ha creato ben poco solo nei minuti finali. Eravamo consapevoli che contavano solo i tre punti e siamo stati più attenti. Gli applausi? Fanno piacere perché è stata apprezzata la mia volontà al di là del gol mancato. Ora pensiamo alla prossima trasferta, poi al gol in casa. Ormai sono in condizione, ho giocato cinque partite intere e ho solo bisogno di trovare continuità sotto porta. Io insieme a Donnarumma? Mi trovo bene sia in un 4-4-2 con un attaccante bravo nei fraseggi sia nel 4-3-3 che forse è il modulo che ho fatto meglio in carriera".
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