Salerno. Un vero e proprio re-styling quello che sta facendo il diesse Fabiani alla Salernitana, squadra completamente stravolta in questo mercato di gennaio. Dopo l'ufficialità di Bagadur (provato quest'oggi nel corso dell'allenamento a porte aperte dell'Arechi nella formazione anti-Avellino), mister Torrente ha potuto abbracciare un altro giovane proveniente dalla Lazio: si tratta di Christopher Oikonomidis, duttile esterno d'attacco che può giocare indistintamente sulla fascia sinistra o sulla fascia destra e, all'occorrenza, adattarsi anche a centrocampo. Il ragazzo, prossimo ai 21 anni, viene definito dagli addetti ai lavori come una promessa del calcio che conta perché alla duttilità (dote pregiata per il gioco moderno) affianca spirito di sacrificio, aggressività e capacità d'inserimento; per lui parlano i 13 gol messi a segno in 18 partite quest'anno con la Lazio Primavera. Salerno rappresenta la prima vera sfida tra i professionisti, senza dimenticare il buon esordio in Europa League con la maglia biancoceleste contro i francesi del Saint Etienne. E per un giocatore che è già entrato a far parte del gruppo granata, nella giornata di ieri Fabiani ha cenato insieme al suo fido colalboratore Bianchi con Ceccarelli, difensore 33enne ai margini del Bologna di Donadoni. Il giocatore già questa mattina era presente all'allenamento a porte aperte dell'Arechi, indizio che fa bene sperare per la buona conclusione della trattiva. Il curriculum del terzino destro parla da solo: una lunga militanza in Serie A ed in Serie B. L'unico elemento che può destare preoccupazione tra i tifosi granata è l'assenza di calcio giocato da mesi e l'età non più giovanissima ma starà al calciatore smentire gli scettici e guadagnarsi la fiducia di Torrente e della Sud. Ad ogni modo Ceccarelli può giocare a destra in un 4-3-3 (modulo che Torrente vorrebbe riproporre con più frequenza nel girone di ritorno) ed esterno a centrocampo in un accorto 3-5-2 e, all'occorrenza, può essee impiegato anche come centrale. Dicevamo dell'allenamento a porte aperte: Torrente ha provato il 3-5-2 con Terracciano in porta; Bagadur, Trevisan ed Empereur centrali; Zito e Colombo sulle corsie esterne di centrocampo con al centro Moro, Bovo e Ronaldo; in attacco Gabionetta e Coda. Il tutto davanti a 300 tifosi festanti.
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