Spezia. L'unico ad aver brillato nella disfatta ligure è stato bomber Coda. L'attaccante, in verità, è l'unico da diverse partite a salvare la faccia per le prestazioni che offre sul rettangolo di gioco, caratterizzate da grande voglia e sacrificio. Oggi è arrivata la gioia personale del gol ma l'amarezza di un ko che pesa tanto in classifica: "Quando si perde non si è mai felici, lo Spezia è la nostra bestia nera, finora abbiamo perso tre volte. Abbiamo sofferto la loro qualità, sono superiori sul piano tecnico, non possiamo negarlo. L'espulsione ci ha poi penalizzato ed in 10 si fa ancora più fatica. Abbiamo sofferto di continuo anche se il rosso, secondo me, è stato eccessivo perché l'azione si è svolta in una zona di campo non pericolosa. Sciaudone? Mi aveva promesso il gol e ci è riuscito. In sei partite cinque sconfitte? E' dura, volevamo essere in una situazione più tranquilla ma non ci siamo riusciti, ci tocca fare più punti possibili a cominciare dalla partita con il Pescara. Mercato? Non ho mai detto di voler andar via, il mio agente ha espresso un suo pensiero. Ad ogni modo la società è intervenuta in ogni reparto, ha completato la rosa e i ricambi d'attacco, a gara in corso, possono risultare determinanti. Io insieme a Donnarumma? Il mister fa queste scelte. Per salvarci ci servono nove vittorie ma potrebbero bastarne anche solo sette, dipende anche dalle altre squadre. Il Pescara? Sono forti, Lapadula è un giocatore che può fare la differenza. Noi in casa, però, giochiamo diversamente; hanno preso anche Pasquato ma noi ce la giocheremo".