Cesena. E' un Leonardo Menichini ovviamente contento e raggiante per la vittoria al cardiopalma della sua Salernitana, come afferma ai microfoni di Sky Sport nell'immediato post-partita: "Dedichiamo questa vittoria a Pasquale Iannoto, il nostro responsabile sanitario. Ci abbiamo creduto fino alla fine per rimontare e siamo stati premiati, ci abbiamo provato fino all'ultimo per portare a casa i tre punti. Con l'Entella siamo stati raggiunti sfortunatamente all'ultimo secondo, oggi la sorte ci ha restituito ciò che avevamo perso per strada martedì scorso. Abbiamo dei giovani interessanti e promettenti e Bagadur è uno di questi; quando sono arrivato l'ho buttato quasi subito dentro però deve restare umile, con i piedi per terra e non deve montarsi la testa. Non avevamo mai vinto in trasferta e questo risultato ci rende felici e fa morale ma non abbiamo neanche il tempo di ricaricare le energie perché sabato all'Arechi ospiteremo il Lanciano. Il gol preso nel primo tempo? Sembrava un film già visto, poi abbiamo pareggiato ma non sono stato molto contento di come abbiamo gestito il pallone in superiorità numerica. Vanno fatti i complimenti al Cesena per come ha giocato malgrado l'espulsione, hanno tutte le credenzialità per centrare la promozione. Il nostro spirito è quello di non lasciare nulla di intentato fino a quando non fischia l'arbitro. I tre attaccanti nel finale di partita? Abbiamo dato un segnale di voler la vittoria a tutti i costi, ma non ero soddisfatto della gestione della palla in alcuni frangenti, in attacco potevamo fare meglio. Questa vittoria è importantissima sotto l'aspetto psicologico per noi, comunque onore al Cesena ed a mister Drago; ad ogni modo il palleggio e l'atteggiamento vanno migliorati. Il fallo di mano sul rigore di Cesena? Mi sembrava fuori area di almeno un paio di metri, in quell'occasione l'arbitro doveva essere aiutato dagli assistenti. Ad ogni modo, malgrado alcuni episodi ci giochino un pò a sfavore, sono rimasto soddisfatto di come la squadra ha reagito: come sbagliano allenatori e giocatori, così possono sbagliare gli arbitri. Ci vorrebbe solo un pò di attenzione in più perché chi dirige le partite ha grande responsabilità".