Salerno. Minuti finali concitati per Menichini ma il tecnico può sorridere per la prima vittoria tra le mura amiche dell'Arechi: "Sono felice per questa vittoria e soprattutto per i tifosi che ci sostengono sempre. La sofferenza fa parte del nostro DNA ma questi ragazzi hanno dimostrato che hanno voglia di combattere e si sono ribellati ad ogni avversità. Prestazione non positiva? Oggi abbiamo regalato due gol, abbiamo spalancato le porte al contropiede avversario mentre il possesso palla era nostro. Quando si subisce gol lo si fa tutti insieme ma quello che dico alla difesa è che quando non si riesce a giocare bene la palla, meglio buttarla in avanti. Vincere creando occasioni da gol è più facile ma bisogna mantenere sempre un certo equilibrio, oggi abbiamo avuto parecchi giocatori che sono rimasti in campo con i crampi, come Bagadur, Franco, Ceccarelli. Abbiamo giocato sui lanci lunghi per sfruttare le capacità di Coda e Donnarumma, palla a terra era difficile creare qualcosa. Se c'è un pò di paura? Sì perché le partite iniziano a diventare poche e questa maglia pesa tantissimo. Oikonomidis? In settimana l'ho visto pimpante ma oggi è apparso in difficoltà, alcuni cambi sono stati forzati anche dagli infortuni. Pestrin? Sono cose di campo che possono capitare e che preferiamo tenere per noi, rientrerà subito in gruppo. Brutta prestazione della difesa? Sì, questo è il nostro problema e ci stiamo lavorando, cercando anche di cambiare il centrocampo. Zito? A partita in corso ha dato il suo contributo, l'esperienza serve ma da sola non basta. Il migliore in campo? Odjer".
Il presidente tiranno

Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
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