Lanciano. Una partita perfetta quella disputata dalla Salernitana. Leonardo Menichini lo sa, l'ha preparata bene ed i granata si sono imposti 4-1: "Siamo riusciti a fare la partita che volevamo, facendo girare la palla e sfruttando gli esterni ed in avanti non abbiamo dato punti di riferimento. Potevamo chiuderla già nel primo tempo ma ci siamo riusciti nel finale e va bene così. La squadra ha dato dimostrazione di essere in forma, tutti hanno corso per 95 minuti segno che quando la testa funziona anche le gambe girano". Il tecnico si è presentato ai microfoni dei giornalisti molto provato: "Ho avuto un calo di zuccheri per via della tensione. Mi sono ripreso grazie alle cure del dottor Leo ma devo dire grazie al mio secondo Bonatti che è stato grandissimo sia a livello di voce che tatticamente. Lui è stato il vero artefice di questa vittoria, così come tutti gli altri collaboratori". La formazione messa in campo dal mister ha letteralmente schiantato il Lanciano: "Cerco sempre di fare le migliori scelte possibili per schierare una squadra che possa vincere. Il merito è del gruppo che ha lavorato bene. Quando chi subentra si dimostra determinante, come fatto oggi, è una cosa bellissima". Menichini ci tiene a ricordare che la missione non è finita e che mancano ancora 90 minuti prima di poter cantare vittoria: "Il rischio per il ritorno è pensare di aver già ottenuto l'obiettivo. Nel calcio può succedere di tutto, basti pensare al Milan in finale di Champions qualche anno fa. Bisogna restare concentrati ed umili, dobbiamo essere quelli di stasera". "Quest'anno non abbiamo mai segnato quattro gol? Siamo riusciti a capitalizzare le tante palle gol create come mai fatto finora. Abbiamo preso un palo, c'era un rigore per noi e abbiamo avuto molte altre chance per segnare. Merito dei ragazzi, questo è un grande risultato difficile da prevedere ma sapevo che avremmo fatto una grande partita". Assenti Bus ed Oikonomidis: "Pensiamo a chi c'era e a chi ha fatto una grande gara, non dimentichiamo nessuno perché tutti sono stati fondamentali per il raggiungimento dei play-out. Forse ci saremmo potuti salvare prima ma è stata una stagione travagliata. Zito? Quando gioca semplice è un giocatore di un'altra categoria".