Pagani. L'edizione 2015 di "Scenari Pagani", la kermesse programmata dal teatro del Centro Sociale della cittadina dell'Agro, si arricchisce con l'arrivo di Paolo Rossi. Paolo Rossi è un funambolico e lunare esploratore del grande teatro popolare, una importanti maschere della Commedia dell'Arte e della tradizione italiana. Una maschera contemporanea, nevrotico e surreale, in tono con il ns millennio, proiettata verso il futuro, incontenibile come un vulcano, irriverente, buffone, ma soprattutto infernale, vicino alle origini farsesche della tradizione popolare. "L'importante è non cadere dal palco" è una lezione spettacolarizzata in cui Paolo Rossi ripercorre il meglio del suo repertorio, arricchito da aneddoti che riguardano la sua vita e il suo mestiere, svelando al pubblico quello che c'è dietro ai suoi pezzi migliori. Dal cabaret al Mistero buffo 2.0, attraverso Molière, Cecchelin, Jannacci, Gaber, fino ad arrivare a Shakespeare: L'importante è non cadere dal palco, un excursus sul teatro di Paolo Rossi, le battute e i personaggi che lo hanno reso grande, lezioni di teatro in pillole per giovani artisti e un omaggio ai suoi maestri e ai suoi punti di riferimento professionali e personali. Paolo Rossi, accompagnato in scena dalle musiche di Emanuele Dall'Aquila (al suo fianco ormai da quindici anni), ci racconta il suo teatro e la sua visione della contemporaneità nel modo che da sempre lo contraddistingue: irriverente, rivoluzionario, pirotecnico, incontenibile. "Il qui e ora della rete, il là adesso già detto, della tv digitale satellitare fino alle telecamere sparpagliate in ogni angolo delle nostre città in nome della nostra sicurezza - però a crimine avvenuto - traslocano il teatro da palcoscenico del mondo al mondo in uno sterminato palcoscenico, studio, set. In poche parole il teatro si può far ovunque, la sua storia si racconta nei cortili, nelle piazze, nelle case o per la strada. Qui sta il qui e ora, ma se lì si trova una telecamera abbiamo, per qualcun'altro magari lontano chilometri e chilometri, il là e adesso in una sorta di magica fruizione differente ma contemporanea. Il teatro può tornare a occupare nella società un importante ruolo se saprà giocare sui confini tra realtà e finzione, quadro e cornice, scena, quinta e platea e soprattutto se sapranno i suoi attori disciplinarsi per recitar nello stesso momento qui e altrove". Appuntemento mercoledì 1 Aprile.
Il presidente tiranno
Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
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