
Mercato San Severino. Il 22 gennaio prossimo venturo, ore 17, presso il Comune di Mercato S. Severino un evento importante segnerà la vita culturale, sociale e soprattutto... "legale" della comunità sanseverinese e non solo: sarà presentato in tale data l'ultimo lavoro letterario di Alfonso Ferraioli, direttore artistico dell'ensemble teatrale amatoriale e attivo sodalizio socioculturale "La magnifica gente do' Sud". L'opera, dal titolo (eloquente): "Volti diversi, lo stesso destino", tratta del delicato argomento concernente la lotta alla camorra, alla ndrangheta e alla mafia, a tutte le mafie; il sottotitolo del volume è "Dedicato alle persone perbene, vittime innocenti delle mafie". In questo suo elaborato, il "patron" dell'associazione intende ribadire, una volta di più, il suo impegno a combattere e a contrastare in ogni modo, in tutti i sensi, le forme più subdole ma anche più sfacciatamente evidenti e manifeste dell'illegalità. A partire dai voti di scambio e dalle false invalidità, dai certificati di salute "taroccati" o dai cartellini di lavoro timbrati da colleghi si passa in breve ad altre modalità ancora più gravi di illecito, come la concussione, le tangenti, fino ad approdare ai purtroppo sempre più consueti omicidi e stragi (di Stato o meno), con la "firma" di mafia, camorra e ndrangheta (dal greco: "società di soli uomini") nella maniera di uccidere. Tuttavia, se è vero che i criminali fanno paura e ammazzano, oppure - ancora peggio - si inseriscono intrinsecamente nel tessuto sociale radicandosi in profondità nelle scelte della comunità o collettività (omertosa), ci sono tantissime persone appunto "perbene" - ed è a queste che il libro è dedicato! - che ogni giorno dignitosamente e con coraggio, con molto fegato, cercano di non arrendersi nel puntualizzare e stigmatizzare gli episodi di diffusa illegalità in tanti sensi, in molti modi e vie. Il volume - con prefazione del giudice Raffaele Cantone - consta di un'ottantina di pagine, divise in capitoli o meglio in "storie": le storie tragiche delle vittime innocenti morte per mano dei sistemi mafiosi. C'è tutto, condensato in tali pagine: si parla ad esempio della giovanissima Annalisa Durante, uccisa a Napoli per un tragico errore, come di Pasquale "Lino" Romano - tra i più recenti - oppure Ferraioli scrive di Dario Scherillo, di Simonetta Lamberti e quant'altro. Alla presentazione di tale pubblicazione saranno presenti - tra gli altri - Giovanni Romano, primo cittadino di S. Severino, e don Tonino Palmese, presidente dell'associazione di lotta alla delinquenza "Libera" della Campania. E' da sottolineare come "La magnifica gente", già impegnata in campo sociale, da alcuni anni a questa parte sta moltiplicando lo sforzo di agire per la legalità, come si evince dall'evento del Premio "Sanseverino", assegnato negli ultimi tempi a personalità del calibro di Giuseppe Ayala e del già citato Raffaele Cantone.