Salerno. Il 24 febbraio scorso, nella sala Bottiglieri del palazzo Sant'Agostino, sede della Provincia di Salerno, vi è stata una grande manifestazione di affetto e di solidarietà, nei confronti della famiglia Todisco e di tutti gli ammalati di leucemia, di linfomi e mieloma. La madre di Antonella Todisco, Anna Risi, ha presentato, con il contributo del Comune di Pellezzano, la seconda ristampa del suo testo "Uno splendido fiore", edito dalla casa editrice Il Grappolo di Mercato San Severino. Una seconda pubblicazione per mantenere vivo il ricordo di Antonella, colpita da leucemia mieloide acuta e deceduta il 22 ottobre del 1998, affinché ella sia indelebile nella mente e nel cuore di coloro che l'hanno conosciuta, per farla conoscere a chi non ne ha avuto l'opportunità, per comprendere appieno la grave situazione che vivono gli ammalati di leucemia e per aiutare la ricerca a scoprire cure adatte a debellare qualsiasi tipo di leucemia.
In tanti hanno raccolto l'invito e sono stati molto generosi. I proventi derivanti dai diritti d'autore saranno devoluti all'A.I.L (Associazione italiana contro le leucemie ) sezione "Marco Tulimieri " di Salerno che lotta affinché tutti gli ammalati di leucemia possano guarire e tutti i giovani possano realizzare i propri sogni, anche se Antonella non ha potuto realizzare i propri. La signora Anna Risi, in questa occasione, ha consegnato all'A.I.L un assegno di euro 7000,00 somma ricavata dalla distribuzione della prima stampa tipografica del libro e devoluta dall'A.I.L al nascente reparto di ematologia dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona di Salerno.
La madre di Antonella ringrazia di cuore tutti coloro che sempre, con la loro presenza e la loro generosità, si sono stretti intorno alla famiglia Todisco Risi, in particolar modo le comunità di Pellezzano, di Coperchia e di Felitto, e comunica a tutti la sua gratitudine e si augura che a nessuno succeda ciò che è capitato ad Antonella. Ringrazia tutti i presenti alla manifestazione e in particolar modo il sindaco e il vicesindaco di Pellezzano, dott. Carmine Citro e la prof. Eva Longo, il dirigente scolastico dott. Renzo Stio e il prof. Ambrogio Ietto che l'hanno sostenuta nel divulgare il suo manoscritto altrimenti sarebbe rimasto soltanto a disposizione di pochi. In rappresentanza dell'azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona è intervenuta la dottoressa Luciana Catena. Un grazie particolare a don Biagio e a don Michele, che erano presenti anche quando, alle ore 15.15, del 19 febbraio del 1998, nell'ospedale di Salerno, fu emessa, per Antonella, la terribile diagnosi. Nella sala Bottiglieri, don Michele non ha potuto fare altro che intonare delle bellissime canzoni, per far arrivare a tutti il messaggio di Antonella: un messaggio di amore, di gioia, di speranza e di attaccamento alla vita.
Con la realizzazione del testo "Uno splendido fiore", l'autrice ha cercato di rendere possibile anche uno dei desideri di Antonella. In uno dei suoi scritti, argomentando sull'importanza della parola scritta, Antonella dice: - E' bello sapere che ci sarà qualcuno che leggerà ciò che tu pensi. La mamma di Antonella si augura che non sarà qualcuno a leggere il libro, ma che siano davvero tante le persone che lo leggeranno, che conosceranno Antonella, che aiuteranno tutti gli ammalati di leucemia a credere nella guarigione e li faranno sorridere come ha sempre sorriso Antonella. Il sorriso di Antonella sia per tutti il messaggio di gioia, di felicità, di amore per la vita, la speranza di un futuro migliore.Per contattare la signora Risi è possibile inviare una email al seguente indirizzo:
