Roma. "La denuncia di De Luca? Un atto privo di fondamento, puramente strumentale e dagli scopi ben diversi da quelli che persegue la giustizia. Non mi preoccupa affatto". Rosy Bindi si dice tranquilla all'indomani della denuncia-querela sporta nei suoi confronti dal neo governatore campano Vincenzo De Luca per abuso d'ufficio, diffamazione ed attentato ai diritti politici costituzionali. Le parole del presidente della Commissione Antimafia, rilanciate dalle agenzie di stampa, s fondano su una fiducia che spera di essere ripagata nell'archiviazione del procedimento. La Bindi, in base alle confidenze fatte ai collaboratori, sa che la sua verifica ha trovato il riscontro di tutti i partiti e pertanto può considerarsi legittima, tanto da non poter cedere di fronte all'iniziativa del politico lucano.