Salerno. "Mi piace ricordare che abbiamo bruciato i tempi nonostante ci sia stato qualche imprevisto, infatti abbiamo presentato la nuova giunta con 15 giorni di anticipo rispetto alla precedente legislatura. E' motivo di soddisfazione averla realizzata senza contrattare con nessuno, il mio grazie va alle forze delle coalizione e alle liste che mi hanno appoggiato senza aprire inutili contenziosi". Queste le parole del Governatore Vincenzo De Luca nel corso dell'intervista rilasciata per la trasmissione "Campania Regione Europea". "Abbiamo una forte rappresentanza femminile in quanto abbiamo trovato competenze molto importanti ed abbiamo voluto impegnarle, il nostro è un bellissimo segnale di rinnovamento e apertura. Procederemo anche con l'abolizione delle sedi inutili in Campania e, naturalmente, non avremo macchine blu: lavoreremo all'insegna della sobrietà e del rigore, della legalità e della correttezza assoluta. Non nego che abbiamo trovato una situazione davvero pesante - ha sottolineato il Presidente - ma vorrei parlarne il meno possibile; già conoscevo la realtà e le emergenze da affrontare. Guarderemo in avanti e non perderemo tempo con le mancanze altrui". De Luca ha poi riportato l'attenzione sul delicato tema della sanità campana: "La nostra è la regione che riceve meno aiuti sanitari in proporzione ai suoi abitanti perché la presenza giovanile è molto elevata, un criterio davvero demenziale: avere più giovani non garantisce un minore carico di problemi di carattere sanitario. Sono state fatte diverse osservazioni per abbattere il debito della mobilità passiva in Campania, cioè i cittadini che preferiscono curarsi altrove e non nella propria regione. Siamo impegnati in questa sfida - ha proseguito il Governatore - e vorremmo concludere il prima possibile. Ricordo, inoltre, che presto sarà pubblicato il bando per aprire nuove farmacie così da creare centinaia di nuovi posti di lavoro. Miriamo ad avere una regione all'avanguardia - ha detto De Luca con orgoglio - e per farlo manterremo elevata l'attenzione anche per quanto riguarda le tematiche ambientali: il livello della raccolta differenziata nel complesso è già buono ma molto resta ancora da fare, solo così otterremo risultati duraturi a lungo termine. Il vero ambientalista non è colui che ingessa il territorio ma colui che lo trasforma, mantenendo un rapporto equilibrato tra passato e futuro, tutelando i beni ereditati ma realizzando opere che lascino un segno nella modernità e che creino turismo, economia e nuova identità. In tal senso Bagnoli può essere un valido punto di partenza per questa innovazione. La Campania, attualmente, è la seconda o terza regione come quantità di abitanti, - ha concluso De Luca - ci precede solo il Lazio, ma pensiamo ad esempio al porto di Civitavecchia, dinamico e a pochi passi da Roma, e confrontiamolo con quello di Napoli, commissariato per due anni: se non hai un piano di sviluppo e non effettui investimenti allora gli altri ti scavalcano, se non investi nei fondi europei e non ti curi del territorio allora la Terra dei Fuochi diventa il simbolo della regione".