Napoli. L'intervista odierna del Presidente Vincenzo De Luca per Lira Tv si è focalizzata sulla recente visita dell'onorevole Rosy Bindi in Campania: "L'onorevole ha proferito una serie di banalità sui napoletani e sugli abitanti del Sud in generale. "A Napoli c'è la camorra" - ha sentenziato - ma di certo non aspettavamo il suo arrivo per saperlo! In alcuni territori della Campania la camorra è certamente presente ed è una realtà radicata e ramificata ma un organismo parlamentare deve proporre valide soluzioni al riguardo perché, se l'immagine che forniamo è soltanto questa, avremo la disperazione come conseguenza e ciò è intollerabile. Dare coraggio a chi vive in questi luoghi - ha proseguito De Luca - è l'unica cosa da fare; chi sta qui vive in trincea e non sa cosa farsene delle comparsate di personaggi come la Bindi. Bisogna evitare di dare un'immagine falsa in cui i dati prevalenti e assoluti sono quelli della violenza e della delinquenza perché così non investirà nessuno in Campania". De Luca si è poi soffermato sul tema della sanità: "Abbiamo effettuato le sostituzioni provvisorie dei manager il cui mandato era scaduto ed è stato riaperto l'albo dei direttori generali. Occorreranno i tempi necessari per avere un ventaglio di ipotesi su cui lavorare in maniera credibile perché puntiamo ad avere le figure migliori in Italia. Ho anche chiesto al ministro Lorenzin di segnalarci persone valide al riguardo e sono fiducioso. In questi giorni ho incontrato gli ambasciatori di Malta e degli Stati Uniti: prossimamente a Malta si terrà la riunione del Commonwealth e potremo stabilire contatti con paesi commercialmente importanti come l'India e l'Africa, pertanto cercheremo di prepararci in modo adeguato per allacciare nuove alleanze. All'ambasciatore statunitense ho illustrato il lavoro che intendiamo portare avanti in Regione e lui mi ha chiesto informazioni sull'emergenza delle ecoballe e sui tempi di conclusione dei processi amministrativi nel nostro Paese: in entrambi i casi ho cercato di essere il più esaustivo possibile". In conclusione, il Presidente De Luca ha rivolto un pensiero alle imminenti ricorrenze di San Gennaro e San Matteo: "Rivolgo i miei auguri a tutti per queste feste religiose di grande rilievo, inoltre rinnovo il mio saluto al Cardinale Sepe, insieme abbiamo avuto uno scambio di informazioni ed ho appreso che la curia napoletana è impegnata in una serie di attività caritatevoli di grande importanza. Cercheremo di valorizzare al meglio i luoghi di culto campani per aprire le porte al turismo religioso: penso a realtà come Pompei, Pietralcina, San Gerardo e la Madonna dell'Arco ed abbiamo intenzione sfruttare al meglio il prossimo Giubileo per fare una prima promozione delle nostre realtà religiose".
Il presidente tiranno
Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
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