Napoli. Tanti gli argomenti affrontati dal Governatore De Luca per l'emittente Lira Tv. In apertura è stata doverosa la menzione alle tensioni che stanno animando il Pd: "Sono giornate fondamentali per il futuro del partito anche se si è sviluppato un dibattito più simile ad una seduta psichiatrica e ciò che ha pesato molto sono state le ragioni interne ai gruppi dirigenti. Dopo la sconfitta del Referendum - ha aggiunto il Presidente - era necessaria una riflessione sulle criticità che si sono determinate in questi anni in alcuni settori della società italiana, con particolare attenzione al mondo della scuola e d un piano di lavoro per i giovani del Sud".
Ed è proprio il lavoro ad essere centrale per Vincenzo De Luca che ha ricordato il suo piano per creare occupazione: "200 mila posti lavoro per i giovani all'interno della Pubblica Amministrazione, credo si possa e si debba fare e prima si agisce e meglio è! Il lavoro - ha continuato De Luca - lo creano le imprese e non lo Stato, da questa posizione deriva la conseguenza che chi non ha un impiego deve aspettare l'uscita dalla crisi ma penso che lo Stato abbia una funzione irrinunciabile quando i problemi sociali diventano drammatici. L'occupazione giovanile nel Meridione è un dilemma serio".
Altro obiettivo della Regione Campania è quello di stabilizzare i lavoratori precari, il Presidente ha spiegato come intende procedere: "Innanzitutto saranno stabilizzati coloro che hanno contratti a tempo determinato mentre per coloro che hanno contratti atipici, come i co.co.pro., ci sarà un doppio passaggio, cioè prima un contratto a tempo determinato e poi la stabilizzazione. Buone notizie anche in ambito sanitario perché partirà la radioterapia ad Agropoli e vedremo ciò che si può fare migliorare l'ospedale di Roccadaspide ed il "Ruggi" di Salerno che va completamente rifatto. Saranno trovate risorse - ha concluso De Luca - ma occorre un ragionamento attento senza vendere fumo".