Napoli. L'abusivismo al centro dell'intervista rilasciata dal Governatore Vincenzo De Luca ai microfoni di Lira Tv. "L'Italia è un Paese in piena transizione ma questo passaggio sembra non finire mai. Cresciamo molto meno di altre nazioni ma credo che il vero miracolo sia quella minima percentuale di crescita: fare impresa - ha affermato De Luca - e cambiare i territori è praticamente impossibile se consideriamo il groviglio burocratico ed amministrativo oltre alle logiche di veto reciproco. Inizio ad essere molto preoccupato per questa situazione. In Campania l'abusivismo interessa circa 80mila alloggi costruiti nell'indifferenza generale. Dinanzi a questo problema, gigantesco ed irrisolvibile in termini di demolizione, in Italia si fa finta di voler essere ambientalisti ma in concreto gli edifici restano lì perché se li abbattessimo non ci sarebbero nemmeno discariche dove portare il materiale di risulta. Inoltre, - ha proseguito il Presidente - i territori non hanno soldi per effettuare le demolizioni ma c'è almeno una nota positiva. I comuni che reputino che ci sia un interesse pubblico nel requisire immobili per destinarli a famiglie che ne hanno bisogno potranno farlo. In tutti gli altri casi, come gli alloggi realizzati da organizzazioni camorristiche o sorti in zone che presentano vincoli assoluti, ci troviamo di fronte a situazioni difficilmente sanabili.

  

La Campania mantiene il suo primato per la raccolta differenziata e si conferma come una regione culturalmente molto attiva: "Per il ciclo dei rifiuti andranno fatti ancora passi in avanti - ha annunciato De Luca. Il nuovo piano di gestione prevede che non vengano costruiti nuovi termovalorizzatori ma questo piano regge se aumentiamo la raccolta differenziata ed il trattamento dell'umido. Uno sforzo maggiore va fatto soprattutto da parte dei comuni della provincia di Napoli mentre altrove i dati sono incoraggianti". "Dopo il notevole successo per la mostra di Van Gogh, al Museo di Capodimonte avremo Picasso e a breve partirà il "Campania Festival" che interesserà non solo Napoli ma anche altri capoluoghi di provincia. Segnalo, inoltre, - ha concluso De Luca - che domenica sera avremo al San Carlo la prima del film documentario dedicato a Pino Daniele, figura indimenticabile e musicista di altissimo livello".