Napoli. "Il clima internazionale è molto teso grazie anche alle ultime azioni di Trump, non propriamente un esempio di serenità e consolazione. Ciò che sta accadendo è per il 90% responsabilità degli Usa: l'esplosione di terrorismo a cui assistiamo trae origine dalle guerre in Iraq che a loro volta nascono da un gioco di potere legato al petrolio iracheno e all'Arabia Saudita, tutto qui". Si è espresso senza mezzi termini il Governatore Vincenzo De Luca a proposito dei tumulti mondiali delle ultime settimane. "Al Qaeda e Bin Laden - ha proseguito De Luca - sono nati da quelle guerre e poi gli Stati Uniti hanno avuto anche l'intelligenza di alimentare la rivolta in Ucraina con una chiara funzione antirussa. Non so cosa ci prepari il futuro ma Trump sta facendo esattamente il contrario di ciò che ha dichiarato in campagna elettorale, spero solo che le forze diplomatiche più attente si rendano conto della gravità delle sue azioni".
Successivamente il Governatore campano si è soffermato su questioni di stretta competenza regionale: "Abbiamo stipulato un accordo con il Presidente della Lombardia Roberto Maroni per le chiamate di emergenza. I cittadini potranno chiamare un solo numero per le emergenze e sarà l'operatore ad indirizzarli all'ufficio competente. Inoltre, premendo un tasto, le forze dell'ordine potranno individuare la zona in cui si trova la persona che chiede aiuto, un'importantissima novità a cui lavoreremo nei prossimi mesi e che ha già riscosso consensi nel territorio di Milano".
Grande attenzione, come di consueto, per la realtà di Salerno: "Stiamo facendo pressioni affinché abbia inizio il rifacimento del litorale salernitano fino a Pontecagnano, occorre stringere i tempi perché abbiamo già sprecato troppi mesi. Ho visto che l'amministrazione comunale sta agendo per contrastare la prostituzione, il livello di allerta deve mantenersi sempre alto perché non appena ti distrai il fenomeno ti arriva fin sotto casa. Ho saputo anche del contenzioso con la comunità senegalese che vorrebbe decidere dove collocare il mercatino ambulante. I rapporti - ha sottolineato De Luca - sono sempre stati cordiali ma non si può tollerare che propongano di collocare il mercato nei pressi del Grand Hotel Salerno. Il Comune deve essere inflessibile perché spetta a questo ente decidere dove collocare gli stand, se si è d'accordo è bene altrimenti fuori".