
Napoli. Il Parlamento italiano ha legiferato su due tematiche che da tempo focalizzano l'attenzione pubblica, ovvero il codice degli appalti e il biotestamento. Il Presidente Vincenzo De Luca, ai microfoni di Lira Tv, si è soffermato a lungo su questa notizia: "La vecchia legge relativa al codice degli appalti andava modificata perché rischiava di paralizzare il nostro Paese. Una sburocratizzazione era indispensabile ma le funzioni di controllo devono essere assolutamente tutelate. La fine di una vita è un argomento molto difficile da trattare e quando lo si fa bisogna utilizzare grande sensibilità e rispetto - ha proseguito il Governatore. Ritengo che sia un diritto di ogni cittadino decidere di non usufruire dell' accanimento terapeutico quando le condizioni di vita sono disperate, è una scelta di civiltà. Al contempo, però, credo vadano capite e rispettate anche le posizioni diverse. Una bella notizia riguarda Salerno - ha aggiunto De Luca - perché è stata individuata quale città guida per la donazione degli organi: al rinnovo della carta di identità ogni cittadino maggiorenne potrà rilasciare una dichiarazione di disponibilità a donare i propri organi in caso di coma irreversibile. E' una scelta di grande umanità che semplifica l'iter in quanto le liste di attesa per chi deve subire un trapianto sono spesso lunghissime e i donatori sono pochi".
Boom di turisti in Campania sia a Pasqua che a Pasquetta, ecco il parere di Vincenzo De Luca: "Il 90% dei turisti viene a prescindere dalle istituzioni locali, vengono perché il nostro territorio ha un'elevatissima concentrazione di bellezza, storia e cultura. Compito delle istituzioni, però, è quello di implementare ulteriormente queste presenze, come stiamo facendo già da diverso tempo con una serie di iniziative culturali. Adesso bisogna migliorare la mobilità ed occorre una messa a regime degli eventi perché finora non abbiamo una proposta turistica unitaria".
Svolta per i porti di Napoli e Salerno, nei giorni scorsi infatti è stato presentato il piano operativo 2017-2019 dell'Autorità di sistema portuale di Napoli, Castellammare di Stabia e Salerno: "A Napoli il porto è commissariato da tre anni ed è gravissimo per una città di questo calibro - ha detto De Luca -. Dobbiamo completare una serie di interventi per rilanciare i porti della nostra regione: innanzitutto a Salerno va fatto il dragaggio, cioè bisogna rendere più profondo il fondale, ma occorre anche completare Porta Ovest come accesso al porto. A Napoli, invece, è necessario realizzare un collegamento diretto con la rete ferroviaria nazionale: l'economia del nostro territorio avrà un ulteriore rilancio non appena saranno terminati questi interventi".