Napoli. Doveroso intervento del Governatore De Luca in merito alla morte di Noemi, la 16enne pugliese brutalmente uccisa dal suo "fidanzatino". Il Presidente campano ne ha parlato ai microfoni di Lira tv: "E' una vicenda drammatica che ha colpito tutti noi, non solo per la morte atroce della ragazza ma per l'incapacità dello Stato di proteggere una vita umana. Cosa deve fare in questo Paese un cittadino per sentirsi sicuro? Auspico una corsia preferenziale della magistratura per fornire risposte in tempi immediati". De Luca ha parlato anche della tragedia verificatasi a Pozzuoli dove una famiglia è morta in una solfatara: "Sono giornate pesanti. Non c'è giorno in cui non accada un dramma. La vicenda di Pozzuoli è incredibilmente dolorosa ma ci spinge ad agire nel migliore dei modi per tutelare il minore che è rimasto orfano".
Aggiornamenti in merito alle ultime iniziative della giunta guidata da De Luca: "Si sono riaperti gli istituti scolastici e c'è stato qualche momento di criticità per la scuola dell'infanzia per la nuova legge sui vaccini. In Campania, nell'Asl di Napoli 1, tutto si è svolto alla perfezione a parte qualche fila un po' più lunga. Per raggiungere la soglia di sicurezza occorre che almeno il 95% dei bambini sia vaccinato e credo che siamo sulla buon strada per garantire la salute dei più piccoli. La sanità è la sfida principale della giunta regionale - ha proseguito De Luca. La Campania deve accrescere la propria autostima senza avere comportamenti irresponsabili. Le liste d'attesa andranno fatte in modo scientifico e stiamo pensando di togliere le convenzioni alle strutture in cui si pratica in modo dissennato il parto cesareo".
Attenzione elevata per la ricostruzione di Ischia dopo il terremoto senza dimenticare gli imminenti eventi liturgici che interesseranno Napoli e Salerno: "Ischia è al centro delle nostre priorità. Dopo l'ondata di emozione continueremo a lavorare alacremente. Ho già detto ai colleghi sindaci di Ischia che andremo una volta al mese per monitorare la situazione. Intanto, - ha concluso De Luca si avvicinano le festività di San Gennaro e di San Matteo ed è previsto un boom di persone in entrambe le città. Sono felice perché si tratta di eventi molto sentiti da parte delle popolazione ed anche perché a Salerno, da quest'anno, sarà ripristinata la benedizione del patrono in Comune: un momento di grande solennità e commozione per i salernitani".