Napoli. Il nuovo appuntamento di Lira Tv con il Governatore Vincenzo De Luca si è aperto parlando delle fake news: "Sto scoprendo anch'io la realtà delle false notizie, - ha esordito De Luca - ormai la rete è diventata uno strumento per falsare la vita democratica. Sono per la massima libertà di espressione, anche in rete, ma questa libertà deve andare di pari passo con il senso di responsabilità, bisogna essere consapevoli di quanto si afferma e rispondere in prima persona delle azioni che si compiono".
La sanità campana è un tasto dolente da tempo ma la giunta capitanata da De Luca rammenta che molto è stato fatto in tale ambito: "Al "Cardarelli" di Napoli le barelle nei corridoi sono un lontano ricordo - ha spiegato il Presidente - e c'è anche un'ottima notizia, abbiamo infatti ottenuto la Certificazione Iso 9001 che si riferisce al sistema di gestione della qualità. Inoltre, l'ospedale è stato riconosciuto come centro di eccellenza per la cura della sclerosi multipla. Purtroppo, - ha aggiunto De Luca - siamo talmente impegnati nel raggiungere gli obiettivi prefissati che talvolta dimentichiamo di comunicare belle notizie come queste. Ricordo anche che si stanno assegnando le sedi farmaceutiche dopo anni, eravamo infatti fermi al 2009, e con una semplice Scia sarà possibile aprire uno studio medico privato: stiamo effettuando un'autentica rivoluzione nella sanità campana".
Anche in altri settori ci sono importanti novità da sottolineare: "Abbiamo destinato 30 milioni di euro per l'artigianato campano e i programmi di formazione lavoro per gli studenti degli istituti tecnici stanno ottenendo riscontri positivi in quanto siamo in grado di offrire ai giovani concrete prospettive di fiducia e speranza. Per il tema della sicurezza - ha proseguito De Luca - abbiamo completato l'installazione degli impianti di videosorveglianza a Napoli, nel rione Forcella e ai Decumani, di certo non è una soluzione al problema ma almeno avrà una funzione di prevenzione. Infine vorrei chiarire un punto per quanto riguarda i rifiuti - ha concluso il Governatore: - dovranno essere realizzati altri 15 impianti di compostaggio per la lavorazione dell'umido in Campania dato che abbiamo detto no ai termovalorizzatori. Un impianto di compostaggio è già presente a Salerno, nella zona industriale, è stato realizzato circa 10 anni fa ed il suo funzionamento è ancora ottimale".